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Ragazzo salva la nipotina dalle fiamme e diventa un eroe

Pubblicato: 12/07/2019 15:35

Un ragazzo di 20 anni ha salvato la propria nipotina dalle fiamme, correndo all’interno della casa in cui era rimasta intrappolata. Derrick Byrd, di Aberdeen, nello stato di Washington, è ora ricoverato in ospedale con ustioni di secondo e terzo grado a volto, schiena e braccia ma, nonostante ciò, non si è detto pentito del proprio gesto. Il giovane, diventato un vero e proprio eroe della comunità locale, era subito entrato in azione quando, nella mattinata del 4 luglio, un incendio era divampato nell’abitazione in cui viveva sua sorella Kayla, madre di 3 bambini.

Salvata dalle fiamme

Kayla voleva portare fuori i bambini, così sono corso giù per le scale, anche se facendolo mi sono bruciato – ha dichiarato il ragazzo all’emittente americana KOMO-TVHo cominciato a prendere i bambini, prima Junior e poi il piccolo Rory, calandoli attraverso la finestra”. La terza figlia, Mercedes, di 8 anni, era però rimasta intrappolata nella stanza ed era troppo spaventata per saltare dalla finestra: “Urlava il mio nome, non potevo lasciarla lì, non potevo lasciar morire la mia nipotina”.

Il ragazzo è quindi salito al piano superiore, passando attraverso le fiamme che ormai avevano invaso tutta la casa: “Sentivo che mi stavo bruciando. Sono riuscito a trovarla, mi sono tolto la maglietta e l’ho avvolta intorno alla sua testa in modo che non respirasse il fumo e poi l’ho portata fuori il più velocemente possibile”. L’abitazione è andata completamente distrutta, ma grazie allo spirito di iniziativa di Derrick non ci sono state vittime.

Una colletta per la famiglia

Proprio per aiutare la famiglia, che ha perso tutto nell’incendio, amici e vicini hanno iniziato una piccola colletta, mentre i vigili del fuoco dovranno capire che cosa ha innescato le fiamme. Derrick, che intanto procederà nel suo lento percorso di guarigione, dichiara di rifiutare l’appellativo di “eroe”, per un gesto che sarebbe pronto a ripetere anche a costo della propria vita: “Davvero non mi importa, è meglio che mi sia ustionato io piuttosto che lei. È piccola, ha ancora un sacco di cose da fare, è una brava bambina”.

(Immagine in alto: ABC News)