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Flavio Insinna ricorda Frizzi: “Io sono qua grazie a Fabrizio”

18/11/2019 17:30

Il conduttore Flavio Insinna ha partecipato alla trasmissione Da noi…A ruota Libera, condotta da Francesca Fialdini su Rai 1 e che ieri ha conquistato il pubblico facendo lievitare i propri ascolti. Nel programma domenicale c’è stato spazio per ricordare anche l’amato Fabrizio Frizzi, suo grande amico. Il conduttore si emoziona visibilmente raccontando un aneddoto speciale.

L’aneddoto di Insinna ricordando Frizzi

Flavio Insinna ha voluto ricordare il suo primo incontro con Frizzi. “Vado a ritirare un premio importante per i telefilm, presentava lui e io lo conoscevo solo in quanto Fabrizio Frizzi – racconta il conduttore – Lo conosco fisicamente sul palco, all’una di notte quando avevano premiato tutti. Un uomo veramente accogliente, di intelligenza straordinaria, raffinata. Un uomo sottile, coltissimo dove la risata era solo il terminale di tutta una serie di capacità, mi accoglie sul palco, cominciamo a scherzare anche se non c’eravamo mai visti e conosciuti”.

Insinna rivela anche un aneddoto non conosciuto. Infatti è stato proprio grazie a quel fortunato incontro che cominciò la sua carriera televisiva come conduttore. “La mattina dopo mi chiamano dalla mia agenzia e mi dicono che da Canale 5, Rai1 e varie reti vogliono farmi dei provini per la conduzione”, continua l’attore, “Io se sono qua è perché poi da lì ho fatto il provino per ‘Affari tuoi’. E’ stato grazie a Fabrizio”.

La tragica scomparsa di Frizzi

Insinna è infatti arrivato alla conduzione del programma l’Eredità proprio per sostituire Fabrizio Frizzi dopo la sua scomparsa. La morte del popolare conduttore Rai aveva colpito non solo personaggi dello spettacolo, ma anche molte persone comuni che il giorno del suo funerale si sono presentate numerosissime per dargli l’ultimo saluto.

Proprio dopo la sua morte, Insinna aveva voluto ricordare l’amico tramite un post su Instagram: “Avere per amico un Supereroe è un regalo unico, è una esperienza straordinaria. E Tu Fabrizio, sei così. Volerti bene quanto me ne hai voluto Tu non è stato possibile, amare come hai saputo amare Tu non è possibile, perché… perché bisognerebbe essere come Te. Anzi, bisognerebbe essere Te. E questo è impossibile. Ancora di più che diventare un Supereroe”.

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