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Roma, elicottero precipitato nel Tevere: estratti i corpi

Pubblicato: 11/07/2020 13:07

Due corpi sarebbero stati recuperati a Nazzano Romano, dove ieri è precipitato un elicottero. Il velivolo civile, secondo i testimoni, volando troppo basso avrebbe toccato i cavi dell’alta tensione. I Carabinieri di Monterotondo informano che a bordo si trovavano due persone, un uomo di 78 anni, il cui corpo sarebbe stato recuperato per primo dai Vigili del Fuoco, e una donna di 70 anni.

Roma: il corpo del 78enne recuperato dal Tevere

Apparterrebbe a un ex pilota di Alitalia il corpo recuperato poco fa dai Vigili del Fuoco, a lavoro tutta la notte con squadre di sommozzatori a Nazzano Romano. Secondo quanto riferisce Il Messaggero, il 78enne, molto noto nella zona, avrebbe tenuto l’elicottero nella sua villa di Torrita Tiberina.

Insieme a lui a bordo di quello che dovrebbe essere un ultraleggero R22 anche una donna di 70 anni, sua amica. La coppia stava facendo un giro nella riserva naturale Nazzano Tevere-Farfa con l’elicottero. I Vigili del Fuoco informano che anche il corpo della donna sarebbe stato tirato fuori dal Tevere.

post dei vigili del fuoco
Il post dei Vigili del Fuoco

L’incidente in elicottero

La carcassa dell’elicottero è stato individuato questa mattina e sono subito partite le ricerche dei soccorritori. La Procura di Rieti coordina l’attività di soccorso, a cui hanno preso parte i Vigili del Fuoco di Roma con un ROV (sottomarino a comando remoto) e i Carabinieri di Monterotondo, oltre al guardiaparco della riserva naturale.

L’elicottero sarebbe partito dalla pista all’interno della villa del pilota e sarebbe precipitato verso le 17 di ieri a una profondità di circa 6 metri. Le prime ricostruzioni, e la testimonianza di un un uomo che faceva birdwatching, riportano che avrebbe volato a bassa quota, colpendo i cavi dell’alta tensione.

Ultimo Aggiornamento: 22/11/2021 12:44