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Nave turistica naufraga: ci sono morti e dispersi. “Anche bambini”

Pubblicato: 19/07/2025 16:59

Quella che doveva essere una giornata di divertimento si è trasformata in tragedia per decine di famiglie in vacanza in Vietnam. Un’imbarcazione turistica è naufragata durante una violenta tempesta, lasciando un bilancio drammatico che al momento conta 34 morti, ma che è destinato a salire. Tra le vittime ci sono anche otto bambini, secondo quanto riferito dai media locali.

Le condizioni di maltempo avverse, con forti piogge e vento, non hanno fermato le operazioni di soccorso: le ricerche da parte dei sommozzatori continuano, mentre altre otto persone risultano ancora disperse. La maggior parte dei passeggeri erano famiglie in visita dalla capitale Hanoi, con più di 20 bambini a bordo.

Il battello turistico Wonder Sea si è capovolto nella nota insenatura turistica della baia di Ha Long, nel golfo del Tonchino, patrimonio Unesco dal 1994. L’imbarcazione trasportava in totale 53 persone: 48 turisti, tra cui numerose famiglie con bambini, e 5 membri dell’equipaggio.

Secondo quanto precisato dal VnExpress, le guardie di frontiera hanno tratto in salvo 11 persone e recuperato 34 corpi. Le vittime comprendono anche otto bambini. Un sopravvissuto, un bambino di 10 anni, ha raccontato di aver attraversato a nuoto un varco tra le onde, immerso nelle acque tempestose, prima di essere recuperato da una barca militare.

Il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh ha espresso le sue condoglianze alle famiglie colpite dalla tragedia e ha ordinato ai ministeri della Difesa e della Pubblica sicurezza di intensificare le operazioni di ricerca e soccorso con la massima urgenza.

Maltempo e emergenza nel nord Vietnam

La tempesta che ha causato il naufragio si è abbattuta violentemente sulla provincia di Quang Ninh, nota per la sua bellezza naturale e il valore turistico internazionale. Il termine vietnamita “Hạ Long” significa “dove il drago scende in mare”, un luogo di straordinaria suggestione che ora è teatro di una grave emergenza.

Nelle ore successive il maltempo ha colpito anche la capitale Hanoi e le province montuose limitrofe, sradicando alberi e rendendo difficile ogni attività. Il ministero dell’Agricoltura e dell’Ambiente ha diramato un allarme urgente rivolto alle autorità locali, sollecitando piani di emergenza per le evacuazioni preventive, la vigilanza sulle imbarcazioni e la messa in sicurezza delle popolazioni nelle zone a rischio frane e alluvioni.

Il tifone Wipha: condizioni meteorologiche estreme

Il tifone Wipha, in rapido intensificarsi nel Mar Cinese meridionale, rappresenta un pericolo imminente con venti che hanno raggiunto la forza 9 e raffiche fino a forza 12. Le previsioni indicano nei prossimi giorni piogge torrenziali, esondazioni e frane, soprattutto nelle province settentrionali e lungo la costa.

Il Vietnam si trova così ad affrontare una doppia emergenza: la tragedia del naufragio con la ricerca disperata dei dispersi e le difficili condizioni meteorologiche che aggravano la situazione. Le autorità hanno messo in campo tutte le risorse disponibili per soccorrere i superstiti e contenere i danni causati dalla tempesta..

Il naufragio: 28 morti e decine di dispersi

È di almeno 28 morti il bilancio provvisorio del naufragio del Wonder Sea, un battello turistico affondato oggi nella baia di Ha Long, nel nord-est del Vietnam, mentre il Paese si prepara a fronteggiare il tifone Wipha, in rapido avvicinamento dal Mar Cinese meridionale. A bordo si trovavano 53 persone, di cui 48 turisti e 5 membri dell’equipaggio. Secondo le autorità locali, 12 persone sono state tratte in salvo, ma decine risultano ancora disperse.

L’incidente sarebbe avvenuto in seguito a raffiche di vento improvvise e forti piogge che hanno colpito la provincia di Quang Ninh, dove si trova la famosa baia dichiarata patrimonio Unesco. Le operazioni di soccorso sono rese particolarmente difficili dalle condizioni meteorologiche, già compromesse dall’arrivo del fronte temporalesco che precede Wipha.

Maltempo anche ad Hanoi e nelle province montane

Nel pomeriggio, una violenta perturbazione ha colpito anche la capitale Hanoi, dove attorno alle 16 alberi sono stati sradicati lungo le principali arterie urbane, lasciando le strade coperte di rami e detriti. Già da mezzogiorno temporali e forti raffiche avevano interessato la provincia di Cao Bang, al confine con la Cina.

Nelle aree più esposte, le autorità hanno avviato misure di emergenza. Il ministero dell’Agricoltura e dell’Ambiente ha diffuso un comunicato urgente rivolto ai comitati provinciali del nord e delle zone costiere, raccomandando una stretta vigilanza sulle imbarcazioni, l’attivazione dei piani di evacuazione e la messa in sicurezza degli abitanti delle zone soggette a frane e alluvioni.

Il tifone Wipha si intensifica: attese frane ed esondazioni

La tempesta tropicale Wipha, formatasi nelle prime ore del mattino sul Mar Cinese meridionale, ha già raggiunto venti di forza 9, con raffiche fino a forza 12. Le autorità meteorologiche prevedono che nei prossimi giorni provocherà piogge torrenziali, esondazioni di fiumi e movimenti franosi, soprattutto nelle province settentrionali e lungo la costa.

Il Vietnam affronta così una nuova emergenza, mentre la priorità resta ora il recupero dei dispersi nelle acque della baia di Ha Long, in uno scenario reso drammatico dalla furia del maltempo.

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Ultimo Aggiornamento: 19/07/2025 18:38

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