
Dopo la bella vittoria in doppio con Sara Errani, arrivata sabato 1° novembre, Jasmine Paolini ha fatto il suo esordio in singolare alle WTA Finals di Riad, affrontando la numero uno del mondo Aryna Sabalenka. Un debutto tutt’altro che agevole per la tennista toscana, che ha ceduto con il punteggio di 6-3, 6-0 in poco più di un’ora di gioco.
Fin dai primi scambi è emersa la differenza di potenza tra le due giocatrici. Sabalenka ha piazzato subito il break nel secondo game, approfittando di due errori di dritto della Paolini e di risposte profondissime che hanno subito messo pressione all’azzurra. Jasmine, però, ha reagito con coraggio, riuscendo a strappare il controbreak grazie a un mix di aggressività e precisione in risposta.
Sabalenka impone il suo ritmo
La bielorussa, scottata dal momentaneo pareggio, ha subito alzato il livello. Sul 5-3, nel game decisivo del primo set, ha messo a segno quattro ace consecutivi, chiudendo il parziale con grande autorità. Un dato che sintetizza la supremazia al servizio della numero uno del mondo, capace di togliere ogni ritmo all’avversaria.
Nel secondo set la musica non è cambiata. Sabalenka ha piazzato il break immediatamente, dominando con la risposta e costringendo Paolini a commettere errori anche nei momenti favorevoli. La toscana ha provato a restare in scia, ma la pressione dell’avversaria e qualche imprecisione di troppo hanno aperto la strada a un altro allungo.
Sul 4-0, la bielorussa ha completato l’opera con un tennis esplosivo: un dritto in cross vincente sul match point ha sancito la fine dell’incontro e la prima vittoria nel Group Steffi Graf.
Paolini guarda avanti
Nonostante la sconfitta, Jasmine Paolini può ripartire da alcuni spunti positivi, soprattutto dall’atteggiamento mostrato nei primi game. La toscana avrà ora bisogno di reagire rapidamente per restare in corsa nel girone, dove affronterà nei prossimi giorni Jessica Pegula e Maria Sakkari.
Sabalenka, invece, conferma il suo status di dominatrice del circuito e manda un chiaro messaggio alle rivali: per il titolo di maestra WTA 2025, la numero uno è ancora la favorita assoluta.

