
SAN VITO DEI NORMANNI – Una tragica notte sulla strada provinciale 46, che collega San Vito dei Normanni a Mesagne, nel Brindisino. Un giovane di 20 anni, Angelo Prete, ha perso la vita in un incidente stradale che non gli ha lasciato scampo.
L’incidente è avvenuto nelle prime ore di mercoledì, quando la Fiat 500 Abarth guidata dal ragazzo è uscita di strada finendo nel giardino di una villetta dopo aver sfondato il muro perimetrale. L’impatto è stato violentissimo e non ha lasciato possibilità di salvezza al conducente.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il giovane avrebbe perso il controllo del mezzo per cause ancora da chiarire. Non risultano, al momento, altri veicoli coinvolti. L’asfalto reso scivoloso dall’umidità notturna potrebbe aver contribuito alla perdita di aderenza.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Brindisi, che hanno lavorato a lungo per estrarre il corpo senza vita del ragazzo dalle lamiere accartocciate dell’auto. Le operazioni di soccorso sono state particolarmente complesse a causa delle condizioni del veicolo e dei danni provocati alla recinzione della villetta.
Pochi minuti dopo l’impatto, è arrivata anche un’ambulanza del 118, ma per Angelo Prete non c’era ormai più nulla da fare. I sanitari hanno potuto soltanto constatarne il decesso. La notizia si è rapidamente diffusa nella notte, gettando nello sconforto l’intera comunità di San Vito.
Sul luogo dell’incidente è intervenuto anche il personale del Pissta (Pubblico intervento soccorso stradale e tutela ambientale) per la bonifica dell’area, mentre i carabinieri hanno effettuato i rilievi per determinare la dinamica esatta dello schianto.
Le autorità giudiziarie hanno disposto la restituzione della salma alla famiglia del giovane, consentendo così l’organizzazione dei funerali, che si terranno nei prossimi giorni in forma privata.
Angelo era molto conosciuto in paese, dove viveva con i genitori e la sorella. Chi lo ha incontrato lo descrive come un ragazzo solare, educato e appassionato di motori, un giovane che amava la vita e il lavoro che stava costruendo con entusiasmo.
L’intera comunità di San Vito dei Normanni si è stretta attorno ai familiari del ventenne, sconvolta per una tragedia improvvisa che ha spezzato un’altra giovane vita sulle strade della provincia. In molti chiedono ora interventi per migliorare la sicurezza lungo la SP46, teatro di numerosi incidenti negli ultimi anni.


