
A Senigallia si respira aria di forte tensione interna in Fratelli d’Italia, dopo la notizia – ormai diventata di dominio pubblico – dell’esclusione di Cinzia Petetta, assessore alle Pari Opportunità, dalla chat ufficiale del partito. Una decisione che avrebbe generato non poco sconcerto e che, secondo varie ricostruzioni, sarebbe legata alla proposta avanzata dall’assessore di inserire nel calendario di novembre un’iniziativa dedicata agli uomini, proprio nel mese della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’idea della cosiddetta “festa dell’uomo”, formulata durante una seduta del consiglio comunale, aveva raggiunto un’eco nazionale: Petetta l’aveva descritta come un tentativo di creare «un’apertura anche nei confronti dell’altro sesso», per coinvolgere gli uomini in un tema cruciale come quello della violenza di genere.
Le reazioni nel partito e la spaccatura interna
La rimozione dell’assessore dalla chat di FdI è stata interpretata come un segnale politico forte, soprattutto considerando che Cinzia Petetta era stata una delle sostenitrici del neoeletto consigliere regionale Corrado Canafoglia, uscito vincitore nelle liste del partito alle elezioni regionali del 28 e 29 settembre. Fratelli d’Italia, nella stessa tornata elettorale, aveva ottenuto un risultato significativo, contribuendo alla riconferma del governatore Francesco Acquaroli e rafforzando la propria posizione in una regione da sempre considerata un terreno del centrosinistra.
La proposta della “Festa dell’Uomo”, tuttavia, non avrebbe incontrato il favore nemmeno della giunta Olivetti, che aveva provato a minimizzare le dichiarazioni dell’assessore. Un tentativo che non è bastato a evitare un ritorno di fiamma della polemica, proprio mentre la città si prepara a una serie di eventi dedicati alla sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne. Quest’anno, tra le altre iniziative, spicca una nuova installazione: proiezioni luminose di ombrelli in piazza del Duca, simbolo di protezione e presa di coscienza. Una scelta stilistica che ha già scatenato critiche sui social, con molti cittadini che avrebbero preferito il ritorno degli ombrelli sospesi lungo corso 2 Giugno, ritenuti molto più suggestivi.
Il quadro politico cittadino e le prossime mosse
Parallelamente, il centrosinistra è al lavoro per definire gli equilibri della futura coalizione. Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle stanno cercando un’intesa che potrebbe sfociare in primarie congiunte, dove il nome da battere sarebbe quello di Dario Romano, indicato come il potenziale candidato del Pd. Nel frattempo si muovono anche le liste civiche, pronte a scendere in campo sia a sostegno della coalizione progressista sia a fianco del centrodestra e del sindaco Massimo Olivetti. Proprio sul fronte del primo cittadino, è già arrivata la conferma del supporto di diversi assessori, tra cui Elena Campagnolo, Gabriele Cameruccio e Alan Canestrari, pronti a sostenere la sua ricandidatura.


