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Incendio in casa in Italia, fuoco ovunque: morta una donna

Pubblicato: 02/12/2025 21:34

Un piccolo appartamento avvolto dal silenzio della periferia, una sera come tante, interrotta soltanto dal rumore lieve di una stufetta accesa per scacciare il freddo di dicembre. Dentro, una coppia che si prepara a un’altra notte d’inverno, le luci soffuse, il calore domestico, il quotidiano che scorre lento. Poi, all’improvviso, qualcosa si spezza: un odore acre, un bagliore anomalo, la quiete che si trasforma in panico. Nel giro di pochi istanti le fiamme divorano ogni punto della stanza, lasciando dietro di sé solo oscurità e sirene che squarciano la notte.

Quando i soccorsi arrivano, il fuoco è già il padrone assoluto della scena. I vicini si affacciano increduli, richiamati dalla colonna di fumo che sale nel cielo scuro. I vigili del fuoco combattono contro il rogo, mentre i sanitari del 118 tentano il tutto per tutto. In quell’appartamento, però, il destino ha già preso una direzione irreversibile.

Una tragedia ha colpito questa sera, martedì 2 dicembre, Pozzuoli, nella provincia di Napoli: una donna di 61 anni è morta in un incendio divampato all’interno della sua abitazione, mentre il marito, 63 anni, è ricoverato in gravi condizioni.

Le fiamme sono esplose in un appartamento al secondo piano di una palazzina in via Salvatore Di Giacomo, nel quartiere Monteruscello. I vigili del fuoco, intervenuti con tempestività, hanno domato l’incendio, ma per la donna non c’è stato nulla da fare. Il marito, invece, è stato soccorso dal 118 e trasportato in condizioni critiche all’ospedale Santa Maria delle Grazie, a causa della grave intossicazione da fumo.

Gli agenti del commissariato di Pozzuoli e i vigili del fuoco hanno effettuato i rilievi per determinare la causa del rogo: secondo una prima ricostruzione, l’incendio sarebbe stato innescato da un corto circuito legato a una stufetta elettrica utilizzata dalla coppia per riscaldarsi. Un gesto quotidiano, un’abitudine contro il freddo, diventata in pochi secondi una trappola mortale.

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