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Incidente spaventoso, il volo nel campo dopo lo schianto atroce: a bordo mamma e figlia piccola

Pubblicato: 02/12/2025 07:35

Un violento incidente stradale ha sconvolto la quiete della serata di lunedì in Via Moriaga a Calcinato, a poca distanza dall’incrocio con la Strada provinciale 28, direttrice che conduce verso Montichiari. Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio delle forze dell’ordine, una Fiat Punto con a bordo due sorelle avrebbe improvvisamente perso il controllo, sbandando in maniera incontrollata. L’auto, dopo aver invaso la corsia opposta, si è schiantata contro una Volkswagen che arrivava in direzione contraria, terminando poi la propria corsa con un vero e proprio volo nel campo adiacente alla carreggiata. Una sequenza drammatica che ha fatto temere il peggio ai primi automobilisti accorsi sul posto.

Quattro ferite, tra loro una bambina di 11 anni

L’allarme è scattato immediatamente, con richiesta di soccorsi in codice rosso poco dopo le 19. Con l’arrivo delle équipe mediche la situazione è stata fortunatamente riclassificata in codice giallo, anche se il bilancio resta pesante: quattro donne ferite, tra cui una bambina di appena 11 anni, trasportata al reparto Pediatrico degli Spedali Civili. A intervenire sono stati l’automedica, le ambulanze di Garda Emergenza e del Cosp di Bedizzole, oltre ai Vigili del Fuoco di Castiglione, fondamentali come sempre nelle operazioni di estrazione, messa in sicurezza e gestione dell’area incidentata.
La bambina e la madre, una donna di 44 anni che si trovava al volante della Volkswagen, sono state portate entrambe agli Spedali Civili per accertamenti più approfonditi. Le loro condizioni, pur destando iniziale apprensione, non sono gravi. Anche le due sorelle a bordo della Fiat Punto, rispettivamente di 19 e 29 anni, hanno riportato ferite lievi. Una di loro è stata medicata sul posto e ha scelto di non essere ricoverata.

Viabilità interrotta e rilievi in corso

La strada, solitamente poco trafficata nelle ore serali, è rimasta chiusa a lungo per permettere ai soccorritori di lavorare in sicurezza e alle forze dell’ordine di effettuare i rilievi necessari alla ricostruzione dell’esatta dinamica. Il tratto è stato riaperto solo dopo la rimozione dei veicoli e la completa bonifica dell’area. Le autorità stanno ora approfondendo le possibili cause della sbandata: dall’asfalto reso viscido alle condizioni del mezzo, fino alla distrazione alla guida.
L’incidente, spettacolare per dinamica ma fortunatamente non tragico nel bilancio, ha comunque lasciato sgomenti i residenti della zona, già segnalata in passato per criticità legate alla velocità dei veicoli. Un episodio che riaccende l’attenzione sulla sicurezza stradale e sulla necessità di maggiori controlli lungo le arterie provinciali.

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