
Nel corso della puntata del 6 dicembre di Ballando con le stelle, la pista si è fermata per lasciare spazio a un momento di silenzio e memoria. Il ricordo di Sandro Giacobbe, scomparso a 75 anni dopo una lunga malattia, ha attraversato lo studio con un’emozione composta, quella che nasce quando un artista lascia dietro di sé non solo canzoni, ma un’eredità di solidarietà e presenza umana.
Paolo Belli, visibilmente scosso dalla notizia, ha preso la parola con un tono semplice e diretto, il tono di chi parla di un amico prima ancora che di un collega. Il legame con Giacobbe, costruito in anni di partite benefiche nella Nazionale Cantanti, ha dato al suo saluto un peso particolare.
Il ricordo in diretta
Durante la puntata, Paolo Belli ha ricordato il cantautore sottolineando quanto si fosse speso per gli altri e per l’impegno sociale. Non ha parlato solo della musica, ma della capacità di Giacobbe di trasformare ogni presenza in campo in un gesto concreto. Ha raccontato che avevano condiviso migliaia di partite, ma soprattutto un modo di vivere il palco e la beneficenza come un dovere morale. Un impegno che, come ha detto Belli, non è mai venuto meno, neppure negli anni più difficili della malattia.
Accanto a lui, Milly Carlucci ha dedicato un pensiero affettuoso alla sua figura, ricordandone la discrezione, la gentilezza e l’energia contagiosa.
L’ultimo saluto e la dedica
La frase di Belli — “Sandro che la terra ti sia lieve” — ha chiuso il momento con una delicatezza che ha colpito il pubblico. Un ringraziamento alle canzoni che hanno segnato più generazioni, e un abbraccio simbolico ai suoi cari: la moglie Marina e i figli Andrea e Alessandro.
Nel pomeriggio era stata diffusa la notizia della sua morte nella casa di Cogorno, dove viveva con la famiglia. Giacobbe combatteva da anni contro un tumore, una battaglia che aveva affrontato con coraggio, raccontando in una recente intervista il difficile equilibrio tra il rifiuto della chemioterapia e il desiderio di restare accanto ai suoi affetti il più a lungo possibile.
I funerali si terranno martedì 9 dicembre alle 15 nella Cappella Maggiore del Seminario di Chiavari. La famiglia ha chiesto che eventuali offerte vengano destinate al reparto di Oncologia, chiudendo così il cerchio di una vita che ha fatto della generosità un tratto distintivo.


