Volpiano. La corsa sull’A5 si è trasformata in un frammento di buio che nessuno riesce ancora a raccontare senza interrompersi, perché quello che è accaduto a una bambina di due mesi ieri sera supera ogni immaginazione. La vettura su cui viaggiava, guidata dalla madre, è rimasta coinvolta in uno scontro improvviso che ha innescato una carambola violenta, fino all’impatto contro lo spartitraffico che divide le due direzioni della Torino-Aosta. In quell’attimo la piccola è stata sbalzata fuori dall’abitacolo, finendo al centro della carreggiata mentre un’altra automobile sopraggiungeva nella stessa direzione, con visibilità compromessa dalla nebbia. L’arrivo dei soccorsi del 118 e dei vigili del fuoco è stato rapidissimo, ma i sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso.
La madre soccorsa in stato di choc
La madre della bambina è stata assistita dagli operatori della Croce Rossa: ferite non gravi, ma uno stato di choc che ha reso difficile anche i primi accertamenti. Gli investigatori stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente esaminando ogni dettaglio, dalle condizioni della strada alla traiettoria della vettura prima dell’impatto.
Il ruolo della nebbia nelle indagini
Resta cruciale stabilire se il conducente dell’auto sopraggiunta abbia davvero avuto davanti una scena invisibile fino all’ultimo istante, perché la nebbia in quel tratto dell’A5 può trasformare pochi metri in un muro opaco. Le verifiche proseguiranno per tutto il giorno per chiarire una sequenza rapida e crudele che, nella notte di Volpiano, ha spezzato una vita appena iniziata.