Una nube scura si è alzata all’improvviso nel cielo, mentre le fiamme hanno avvolto gli ultimi piani di un edificio, trasformando una tranquilla mattinata in un momento di pura emergenza. Il crepitio del fuoco e l’odore acre del fumo hanno rapidamente attirato residenti e passanti, rimasti attoniti davanti alla violenza del rogo.
Le sirene hanno iniziato a rimbombare tra le strade circostanti mentre i primi detriti cadevano al suolo. Squadre di soccorso sono accorse in tempi rapidissimi, consapevoli che ogni secondo poteva fare la differenza nel contenere l’incendio.
Dal terzo paragrafo entrano i dettagli: il vasto incendio è divampato questa mattina in un edificio residenziale di sei piani nell’Upper West Side di Manhattan, tra Amsterdam Avenue e Broadway, uno dei quartieri più popolosi e dinamici di New York.
Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero partite intorno alle 8:20 ora locale dall’ultimo piano del palazzo, generando una densa colonna di fumo visibile anche da isolati di distanza.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di New York, impegnati a domare il violento rogo classificato come allarme di livello 4, una mobilitazione che richiede decine di mezzi e oltre un centinaio di pompieri.
I detriti che si sono staccati dalla struttura hanno reso necessario isolare l’intera area, mentre gli agenti hanno creato un ampio perimetro di sicurezza attorno all’edificio per proteggere residenti e curiosi.
Le autorità newyorkesi hanno avviato in queste ore le prime verifiche sulla presenza di eventuali feriti, mentre continuano a monitorare la stabilità dell’edificio, pesantemente danneggiato soprattutto nei piani superiori.
La priorità resta quella di mettere completamente sotto controllo le fiamme, con le squadre impegnate a penetrare all’interno dei corridoi ancora invasi dal fumo per verificare che non vi siano persone rimaste intrappolate.
Intanto la città osserva con apprensione l’evolversi della situazione, mentre i residenti dell’area circostante attendono indicazioni ufficiali sul rientro nelle loro abitazioni e sugli effetti del rogo sull’intero isolato.