In molti contesti urbani e rurali, le arterie stradali che collegano piccoli centri abitati restano punti critici soprattutto nelle ore serali, quando la visibilità diminuisce e le condizioni dell’asfalto o della carreggiata possono amplificare i rischi. Ogni incidente grave che si verifica in queste zone riaccende l’attenzione sulla sicurezza, sulla manutenzione e sulla necessità di maggiore prudenza alla guida, soprattutto per chi utilizza mezzi a due ruote.
Anche quando le dinamiche sembrano inizialmente chiare, le autorità devono compiere accertamenti meticolosi per comprendere i fattori che hanno portato allo schianto, valutando velocità, segnaletica, condizioni ambientali e possibili ostacoli presenti sulla strada. Ed è proprio in questo quadro che si inserisce la tragedia avvenuta nelle ultime ore.
La vittima è il 26enne Renato Perono
Il drammatico incidente è avvenuto nella serata di lunedì 8 dicembre 2025 lungo la strada provinciale 41, il tratto che collega Feletto ad Agliè, in prossimità dello stabilimento Omg, all’interno del territorio comunale di Lusigliè. La vittima è Renato Perono, 26 anni, originario di Ozegna, che si trovava alla guida di una Honda quando ha improvvisamente perso il controllo del mezzo.
Secondo le prime ricostruzioni, la moto è finita nella scarpata a lato della carreggiata, terminando la sua corsa contro una sbarra metallica. L’impatto è stato violentissimo e, nonostante l’immediato intervento dei sanitari del 118 di Azienda Zero, non c’è stato nulla da fare: i soccorritori hanno potuto soltanto constatare il decesso del giovane.
I rilievi e gli accertamenti
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Ivrea, incaricati dei rilievi per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Non è escluso che la perdita di controllo possa essere stata causata da una manovra improvvisa, da un possibile ostacolo o dalle condizioni della strada nel tratto in cui è avvenuto lo schianto. Accertamenti in corso anche riguardo alla velocità e allo stato del mezzo.
Presenti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Bosconero, che hanno collaborato nelle operazioni di messa in sicurezza dell’area e nel supportare i soccorritori.
La notizia della morte di Renato Perono ha profondamente colpito la comunità di Ozegna, dove il 26enne era molto conosciuto. Amici e conoscenti hanno espresso dolore e incredulità per una perdita così improvvisa e devastante, che lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e in chi lo aveva visto crescere.