Red Ronnie e la lotta contro i talent: capitolo 20, libro 3. Ancora una volta, l’ex conduttore di Roxie Bar approfitta della presenza di Mara Maionchi in un talk show comune (questa volta si trattava di Non è l’Arena, dove i due erano invitati per un dibattito su Celentano) per sparare a zero contro la musica televisiva 3.0. Dopo gli screzi con Emma Marrone, bandiera del genere, Red ne dice quattro anche a Mara Maionchi, acclamata giudice dell’ultima edizione di X Factor.
Le “accuse” di Red Ronnie
Cogliendo al volo l’assist di Massimo Giletti che, di fronte a un Red Ronnie contrariato gli ha detto: “Così ti avvilisci”, il conduttore ne ha approfittato per lanciare una frecciatina alla vecchia volpe della discografia e a tutto quello che rappresenta. “Colpa di Mara Maionchi e dei suoi talent” ha detto Red Ronnie. Poi ha proseguito: “Sfornate dei ragazzini bellini che cantano canzoni di altri, i cantautori li fate fuori. Su, Mara, lascia stare…”. La discografica, che prima l’ha presa a ridere, è poi passata all’attacco…

La risposta di Mara Maionchi
“Non dire così, vuol dire che sei rimasto indietro di qualche puntata” ha risposto la Maionchi, probabilmente alludendo al “suo” Anastasio, cantautore vincitore dell’ultimo X Factor che ha scritto un nuovo inedito ogni settimana. “Devi fare come Celentano: devi andare avanti!”. Ma Red Ronnie ha continuato: “Nel mondo musicale di oggi Celentano, De Andrè, Vasco, Jovanotti, Dalla, non uscirebbero. Abbiamo fatto cambiare mestiere ai futuri Celentano e Vasco Rossi. Tutti: stanno cambiando mestiere, perché non hanno spazi”. A questo punto la Maionchi, piuttosto infastidita, è riuscita a strappare un applauso del pubblico con questa battuta: “Senti, ma perché non trovi qualcuno e lo porti che gli facciamo fare questo mestiere?”. Red Ronnie ha rincarato la dose: “Da quanto tempo è che non esce un artista che è se stesso? Io li incontro: ci sono tanti Celentano e Vasco Rossi”. Infine la sfida di Mara: “Portameli!”.