Solo qualche giorno fa il famoso imprenditore Flavio Briatore è sceso in campo per difendere il figlio Nathan dai commenti dispregiativi degli utenti social. In questi giorni, Flavio è tornato a parlare del figlio Nathan Falco avuto dall’ormaiex moglie Elisabetta Gregoraci. I toni sono completamente diversi, ma la determinazione mostrata dall’imprenditore cuneese è la stessa: Flavio ha di recente rilasciato un’intervista al giornale Oggi parlando proprio del futuro del figlio.
“Mio figlio non andrà in università, non gli serve”
“Falco sa che a 14 anni andrà in collegio in Svizzera a fare il liceo. Non può mica restare a Montecarlo a vita”. Il padre sembra avere le idee chiare anche per il post-liceo, infatti prosegue così: “Poi dopo il diploma verrà a lavorare con me. Se volesse fare l’università? Non ne vedo la ragione: sarò io a formarlo. Se uno ha una vocazione deve essere libero di assecondarla, ma a me non serve un laureato, mi serve uno che porti avanti quello che ho costruito: se mi serve un commercialista o un avvocato lo chiamo e gli pago la parcella”.

Nathan, un bambino con responsabilità
Nathan Falco adesso ha 8 anni, ma è un bambino cresciuto tra gli adulti e, come aggiunge il padre,: “Lui si guarda intorno già adesso e capisce che c’è tanta gente che lavora con noi: sa che avrà una responsabilità anche lui. Io lo sto crescendo mostrandogli l’importanza di un buon team. Se lavori bene, vieni pagato molto bene, se non lo fai sei fuori. È meritocrazia e nulla di più…non esiste la fortuna: esistono i sacrifici e l’impegno”. Vista la determinazione del padre, non sorprende la sicurezza del figlio, già molto esigente in fatto di vestiario o di programmi televisivi da guardare.
Nonostante Nathan definisca la madre una mamma “che non dice mai sì”, rimangono ottimi i rapporti interni della famiglia, come ha confermato lo stesso Briatore: “Siamo due bravi genitori, focalizzati entrambi su nostro figlio. Restiamo una famiglia e Falco cresce sereno e amato”.
