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Cesare Battisti catturato in Bolivia, gioiscono Italia e Brasile

Pubblicato: 13/01/2019 09:19

Potrebbe essere la fine dell’epopea legata al terrorista italiano Cesare Battisti. “È stato preso! La democrazia è più forte del terrorismo” ha annunciato l’ambasciatore italiano in Brasile, Antonio Bernardini. Cesare Battisti, dopo una latitanza cominciata a dicembre, è stato catturato a Santa Cruz de La Sierra, in Bolivia. Secondo le prime fonti, il 64enne non ha opposto resistenza e non ha proferito parola. Salvini: “Già partiti uomini e mezzi“.

Cesare Battisti, l’annuncio dell’arresto

A dare notizia per primo della cattura di Cesare Battisti Filipe Martins, consigliere speciale del presidente della Repubblica Brasiliana. “A breve sarà estradato e condotto in Italia, affinché possa scontare l’ergastolo” scrive su Twitter.

Alla soddisfazione per aver raggiunto un obiettivo prefissato da anni (Cesare Battisti scappò per la prima volta dalla giustizia italiana nel 1981, dal carcere di Frosinone), anche Eduardo Bolsonaro, figlio del neo presidente brasiliano, che parla di “piccolo regalo per Salvini in arrivo“.

Arresto Cesare Battisti, le reazioni

Non sono solo i brasiliani a gioire per la cattura di Cesare Battisti, in mattinata arrivano anche le prime reazioni da parte degli italiani. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha ringraziato le forze dell’ordine italiane e straniere per la buona riuscita dell’operazione e pubblicato una foto dell’uomo con la scritta “Finita la pacchia”. Dal canto suo, il ministro della Giustizia Bonafede ha commentato su Facebook: “È finita la lunghissima fuga di Cesare Battisti. Il mio pensiero va ai familiari delle sue vittime: Antonio Santoro, Pierluigi Torregiani, Lino Sabbadin, Andrea Campagna. A loro posso dire che, finalmente, giustizia è fatta!“.

E anche il figlio di una delle vittime di Battisti, Pierluigi Torregiani, ha voluto esprimere la sua gioia. “È fatta. Credo sia la volta buona“. Alberto è figlio del gioielliere ucciso in una sparatoria dai Proletari Armati per il Comunismo nel 1979. Nello stesso agguato, anche Alberto venne ferito nel conflitto a fuoco e ridotto in seguito su una sedia a rotelle.

Restano ora da definire le tempistiche del rimpatrio coatto del terrorista in Italia. Secondo alcune fonti, potrebbe già avvenire oggi o domani ma dipenderà sostanzialmente dalla velocità o meno delle procedure dell’espulsione dalla Bolivia.

Arresto Battisti
Una delle foto pubblicate sul profilo Twitter di Matteo Salvini dopo l’arresto di Cesare Battisti in Bolivia
Ultimo Aggiornamento: 13/01/2019 10:30