Manca poco ormai al debutto di Adrian. La serie tratta dalla graphic novel ideata da Celentano e che vanta collaborazioni altisonanti tra cui Milo Manara e Nicola Piovani, andrà in onda a fine gennaio su Canale 5. Ma ancor prima della messa in onda, il progetto già fa discutere ed esplodere un nuovo caso sui social.
In tanti hanno notato come il volume aumenti smisuratamente non appena la tv manda in onda lo spot della serie Adrian.
Le lamentele
A segnalare il mistero del volume che si alza d’incanto ogni qual volta Mediaset reclamizza lo spot di Adrian sono gli utenti di Twitter. Le lamentele sono numerose e coerenti tra loro.
QUANDO LA FANNO sta serie su Celentano così ci liberiamo di questa pubblicità sparata ad un volume che supera il limite di decibel consentito
— Martina❁˚୭̥॰ (@flawlharry) 14 gennaio 2019
“Ecco che riparte la corsa al telecomando per abbassare il volume quando trasmettono la pubblicità di Adriano Celentano” scrive un utente. “Puoi tenere il volume della televisione il più basso che vuoi ma appena arriva la pubblicità di Celentano prenderai sempre un colpo dallo spavento” commenta qualcun altro.
Ma come è possibile che la pubblicità di #Celentano continui ad alzarsi di volume?
la sente pure un sordo eh— Marta? (@Leonidaismyname) 14 gennaio 2019
I precedenti
Adrian è un prodotto televisivo attesissimo, su cui la rete sta puntando senza dubbio. Ma qualcuno fa notare che non è la prima volta che lo spot di uno show targato Celentano viene sparato a tutto volume. “Celentano, ci sentiamo, perché pubblicità e servizi su Di te hanno sempre questo volume così alto?” scrive qualcuno facendo riferimento alle pubblicità di Rock Economy del 2013.
Ma c’è anche chi scende in difesa dell’attore e cantante. “Tutti si lamentano del volume spropositato dello spot di #Celentano. Questa tattica la si usa non solo per lui, ma anche per altri programmi di punta per valorizzarli (secondo le tecniche marketing). Non decide lui, è così difficile da capire?“.
La serie
Adrian è ambientato in un futuro non troppo lontano e racconta le avventure di un orologio, l’eroe di un Paese affossato da falsità e corruzione.
Al grigiore e all’omologazione, Adrian, che di Celentano non prende in prestito solo voce e sembianze fisiche, ma anche la sottile ironia, opporrà i suoi ideali di libertà e bellezza. La serie sarà ricca di argomenti attuali e bollenti, ma anche intrisa di riferimenti alla lunga carriera artistica del Molleggiato, icona a tutto tondo della cultura pop italiana.