Una ragazza sale sul bus, una mattina come tante altre, trova un sedile libero e lo occupa. Durante il viaggio, però, si addormenta. Dietro di lei, un signore, di mestiere barbiere, prende un paio di forbici e, di sua spontanea iniziativa, taglia di netto la coda della ragazza.
Accade a Hong Kong, sotto gli occhi dei tantissimi altri passeggeri che si trovano testimoni di una situazione al quanto inusuale. Ed è così che per l’uomo, un 65enne del posto, scatta l’arresto.
Il motivo del gesto
Il fatto è accaduto domenica mattina, intorno alle 9. La donna, un ingegnere, è salita sul bus numero 107, ed aveva trovato un posto nel piano superiore del mezzo. Sono gli altri passeggeri a ricostruire passo per passo tutta la vicenda: “Il tragitto era lungo e così si è addormentata“, raccontano. La sfortuna della donna è stata quella di sedersi, inavvertitamente, davanti all’anziano barbiere: “Era infastidito dalla lunghezza e dal fatto che ciondolassero. La ragazza li aveva raccolti con una coda che pendeva dallo schienale del sedile e toccava le sue ginocchia“, proseguono i testimoni.
“Non si era accorta di nulla, poi è scoppiata a piangere”
Così l’uomo, di gran risolutezza, ha preso il simbolo di ogni barbiere, le forbici, e ha reciso di netto i lunghi capelli della donna. Il gesto, ovviamente, non è passato inosservato, e per fortuna i passeggeri intorno hanno fermato l’uomo e svegliato la ragazza: “Non si era accorta di nulla, è scoppiata a piangere disperata“. A quel punto è intervenuto anche l’autista, che ha chiamato la polizia del posto.
Il tentativo di fuga inutile e la giustificazione
Dopo un primo tentativo di fuga da parte del barbiere, ostacolato ancora una volta dagli altri viaggiatore sul bus, l’autista ha fermato il mezzo a porte chiuse nell’attesa che le forze dell’ordine li raggiungessero. Il 65enne è stato fermato con l’accusa di aggressione e danni fisici, ma ci ha tenuto comunque a dare la sua versione dei fatti. Dopo essersi qualificato come barbiere, infatti, l’uomo ha spiegato che “i capelli della signora avevano bisogno di essere sistemati“.
