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Mario Biondo: nuova svolta nel caso, indagato il medico legale

Pubblicato: 18/01/2019 17:29

Sono passati quasi sei anni da quel fatidico 30 maggio 2013, giorno in cui il corpo di Mario Biondo fu trovato privo di vita e appeso ad una libreria in casa sua. A trovarlo fu la moglie Raquel Sanchez Silva, nota giornalista e conduttrice televisiva spagnola. Biondo e la moglie vivevano a Madrid, lui era un cameraman e la sua vita era quella di un normalissimo 36enne in carriera, lavoro, famiglia e amici.

Che cos’abbia spinto Mario Biondo a compiere un gesto del genere è stata la domanda che ha dato il via a una serie di sospetti che hanno portato a parlare più di omicidio che di suicidio. Il cameraman non può essersi suicidato, ci sono troppi punti che non tornano e il cadavere di Mario viene riesumato per ben 3 volte. È soprattuto la madre, Santina ha portare avanti la battaglia per il conseguimento della verità, e ora una svolta nelle indagini potrebbe cambiare tutto.

Svolta nel caso Mario Biondo, c’è un medico indagato

Secondo quanto si legge si ADNkronos, il medico legale che per primo si è occupato del caso della morte sospetta del cameraman è stato indagato. I giudici del tribunale di Madrid sembrano aver accolto la denuncia e ora, come ha dichiarato mamma Santina: “Finalmente si è aperto un varco nella verità”. Santina D’Alessando ha anche raccontato che la famiglia è in attesa dei referti dei recenti esami autoptici sul corpo, quelli eseguiti a seguito della terza riesumazione. “Il medico legale, che ha eseguito la prima autopsia, sarà indagato, questo significa che si è aperto un varco in Spagna. (…) Noi non ci arrendiamo”.

Santina D'Alessandro mamma di Mario Biondo ospite a Domenica In
Santina D’Alessandro mamma di Mario Biondo ospite a Domenica In

I sospetti nati da elementi contraddittori

Sono tanti gli elementi che fin da subito hanno spinto la famiglia a lottare per la verità su una morte dichiarata come suicidio, ma che, stando alle contraddizioni, potrebbe non esserlo. Ad esempio c’è la modalità con cui Mario Biondo si sarebbe tolto la vita, troppo alto e troppo pesante per fari si che la libreria reggesse il suo peso, inoltre, sempre sulla libreria, gli oggetti erano disposti esattamente al loro posto. Il trauma alla testa, che potrebbe essere la vera causa del decesso; ci sono poi i file cancellati dal computer. Anche la figura della moglie sembra essere soggetta a sospetti. Lei stessa aveva raccontato di aver cercato risposte al “folle gesto” del marito sul pc, ma i tecnici dissero che a mettere le mani sul computer era stata una persona esperta.

Mario Biondo e sua moglie nel giorno del matrimonio da favola a Taormina
Mario Biondo e sua moglie nel giorno del matrimonio da favola a Taormina

L’ambiguo ruolo della moglie

In un recente intervista rilasciata a Mara Venier negli studi di Domenica In, mamma Santina ha rivissuto i momenti dalla morte del figlio ad oggi. Tra i tanti argomenti trattati c’era anche una riflessione sulla moglie di Mario, Rachel e sui suoi atteggiamenti, definiti ambigui dalla madre del cameraman. Secondo quanto raccontato da Santina, Rachel ha tagliato ogni rapporto con loro da dopo il funerale e non solo, ha venduto tutta l’attrezzatura di Mario, a detta sua, per ripagare le spese del funerale. Inoltre, pare che a due mesi circa dalla morte, la donna parlasse del defunto marito con toni poco benevoli e si è più volte opposta alle riesumazioni. Santina ha anche ricordato un episodio di qualche anno prima, in cui aveva scoperto che il figlio stava indagandando sulla moglie; indagine che ha messo Rachel in stato d’agitazione.

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