Un neonato di soli due mesi è rimasto vittima di un tragico incidente a Buenos Aires, Argentina. A causa del guasto di un ascensore, il passeggino dentro cui si trovava è stato schiacciato, uccidendolo sul colpo. Una tragedia che forse poteva essere evitata: da giorni, infatti, i residenti del condominio situato nel quartiere di San Telmo si erano accorti dei malfunzionamenti.
Il passeggino è rimasto intrappolato
La tragedia si è consumata nella mattinata di lunedì. Secondo quanto dichiarato dalla polizia locale, la madre stava aspettando l’ascensore e il neonato si trovava all’interno della carrozzina. Una volta arrivato, la donna avrebbe spinto normalmente il passeggino per entrare. All’improvviso l’ascensore ha iniziato a salire con le porte ancora aperte, schiacciando il bambino contro il tetto della cabina.
I soccorritori non hanno potuto fare nulla
Le urla della donna hanno richiamato l’attenzione dei vicini e sono stati immediatamente chiamati i soccorsi. Una volta giunti sul posto i pompieri non hanno potuto fare altro che sbloccare l’ascensore per recuperare il corpo. Il bambino è stato comunque portato in ospedale, dove i successivi accertamenti medici hanno confermato chela morte è stata causata dall’impatto. Per la madre del piccolo, una donna di 38 anni, è subito intervenuto il supporto degli psicologi.
Gli ascensori funzionavano male da alcuni giorni
Le dichiarazioni dei vicini sembrano delineare i contorni di una tragedia annunciata. “Mezz’ora prima, uno degli ascensori era guasto e l’altro non sembrava funzionare bene, così ho deciso di fare le scale”, avrebbe dichiarato una inquilina del palazzo, secondo quanto riportato dal quotidiano argentino Clarin. Successivamente, attirata dalle urla, la donna è uscita dal suo appartamento. Dopo poco, la scoperta: quello che sembrava un semplice guasto aveva invece causato un terribile incidente. Secondo quanto dichiarato alla polizia argentina, sembra che gli ascensori fossero stati revisionati solo pochi giorni fa, intorno al 5 gennaio.
(Immagine di copertina: Clarin)