Vai al contenuto

Lezioni di onestà: la sua salute migliora e restituisce il permesso per disabili

Pubblicato: 30/01/2019 11:41

Lorenzo Renghi, un uomo di 42 anni, residente in Umbria, recentemente si è distinto per onestà e senso civico. L’anno scorso ha avuto un incidente, il quale gli ha temporaneamente impedito di camminare. Così il Comune di Città di Castello (l’antica Tifernum Tiberinum, in provincia di Perugia) gli ha concesso un permesso auto per invalidi della durata di 5 anni. Ora, ha detto ai vigili, “non ne ho più bisogno, ho ripreso a camminare e non mi sembra giusto continuare a beneficiarne”.

La spiegazione rilasciata ai vigili

Il permesso per l’invalidità temporanea sarebbe scaduto nel 2023, ma Renghi ha deciso di rinunciarci pur avendone diritto ancora per lungo tempo. Gli era stato rilasciato dall’USL Umbria 1 dopo una violenta caduta. “Anche se non ho recuperato pienamente dal problema articolare, adesso sono in grado di muovermi senza impedimenti e così mi è sembrato scorretto approfittare di questa opportunità, della quale, abitando lontano dal capoluogo, praticamente in questo periodo non ho mai nemmeno usufruito“. Questa l’onesta spiegazione fornita ai vigili urbani che hanno accolto il suo documento di rinuncia al tagliando speciale.

Città di Castello
Città di Castello

L’apprezzamento personale del sindaco

Il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, riconfermato per il secondo mandato dai cittadini tifernati, ha espresso personalmente la stima nei confronti del gesto di Renghi. “Una bella dimostrazione di senso civico, che è giusto portare ad esempio perché ricorda a tutti noi l’importanza di valori come l’onestà e il rispetto e racconta di una normalità delle persone educate come Lorenzo che nella nostra comunità è intatta e prevalente“.

Uno schiaffo morale a tutti i furbi

Si sentono spesso notizie di truffatori che si fingono invalidi per avere questo tipo di agevolazioni, magari negandole a chi ne ha davvero bisogno. A maggior ragione, dunque, l’esempio di Lorenzo Renghi è ancor più importante. La sua onestà dovrebbe esser la norma, ma purtroppo ci son tanti furbetti là fuori. Furbetti che Lorenzo Renghi ha preso a schiaffi…morali. Complimenti a lui, che il suo gesto possa essere una lezione per tutti.

Luciano Bacchetta, sindaco di Città di Castello, ha lodato l'onestà di Lorenzo Renghi (Foto ANSA)
Luciano Bacchetta, sindaco di Città di Castello, ha lodato l’onestà di Lorenzo Renghi (Foto ANSA)