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La nuova vita del bimbo di Carmagnola che la madre non voleva più

Pubblicato: 05/02/2019 09:50

La mamma non mi vuole più, mi ha abbandonato“. La storia del bimbo trovato dalla Polizia Municipale a vagare sulla provinciale 128 a Carmagnola, in provincia di Torino, ha commosso tutto il Paese. Il piccolo, appena 8 anni, aveva raccontato di essere stato abbandonato dalla madre, una 38enne nomade di origine bosniaca, che poi, contattata dai vigili, aveva confermato le parole del figlio.

La nuova vita del bimbo

Il piccolo ora si trova in una casa protetta dove si occupano di lui. Il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio, si è fin dal primo momento impegnata nel seguire le vicende del piccolo. “Il bambino ora è in una casa protetta. È diventato un po’ la mascotte di tutti e, in particolare, della polizia municipale. Si è interessata la Caritas e c’è stata una gara a procurargli abiti e cose di prima necessità. Lui sta bene, è tranquillo, è tenerissimo. Ma il suo percorso di vita è in salita. L’importante sarà dotarlo degli strumenti per affrontarlo“. Dalle sue parole si capisce quindi che il bambino al momento è ben seguito.

polizia municipale

Il primo ritrovamento

Al momento del ritrovamento, il bambino aveva spiegato che la mamma: “Ora vive con un altro uomo. Sono venuto qui per cercare i miei parenti“. La madre 38enne del piccolo aveva confermato la sua storia alla Polizia Municipale, e si era rifiutata di riprendere con sé il bambino. Stando alla sua versione, il piccolo viveva con i nonni già da tempo. Nei giorni scorsi Ivana Gaveglio aveva commentato: “Il bimbo ora è stato affidato ad una comunità che ne ne sta prendendo cura ma tutta la comunità di Carmagnola si è stretta intorno a questo piccolo e si sta dando da fare per fargli avere quel che gli serve. So che anche la Caritas si è attivata. A quanto ci dicono ora è sereno e chiama casa il posto dove è stato accolto. Questo è un buon segno“.

Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

I nonni vorrebbero occuparsi del piccolo

AGGIORNAMENTO 14.30: Ora, a farsi avanti per aiutare il piccolo Andrea, sono stati i suoi nonni: la coppia di anziani si occupava del piccolo già prima della scomparsa e ora vorrebbero riaverlo con loro. “Con noi stava bene, aveva anche iniziato ad andare a scuola” hanno detto i nonni di Andrea, come riporta TgCom. La sparizione del piccolo era avvenuta per le vacanze di natale. “Voleva (la madre, ndr) che trascorresse con lei le vacanze, ma poi non ce lo ha più riportato”, dicono. i rapporti con la mamma di Andrea ora sembra che siano molto freddi. I giudici ora vaglieranno questa opzione, valutando quanto possa essere positivo per il bambino un ritorno nel nucleo familiare dei nonni.

Ultimo Aggiornamento: 05/02/2019 14:23