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Cassiera sotto ipnosi consegna 1500 euro a una coppia. È caccia ai ladri

Pubblicato: 09/02/2019 01:12

Ha dell’incredibile la notizia riportata ieri dal Corriere delle Alpi. Una decina di giorni fa, a Belluno, un uomo e una donna son entrati in un negozio di bricolage, fingendosi clienti. Con un piano ben orchestrato, son riusciti a mettere sotto ipnosi la cassiera che, senza rendersene conto, ha consegnato ai malviventi 1.500 euro. I due sono poi usciti dal negozio come se nulla fosse e si son dileguati con il bottino. Un altro cliente ha assistito incredulo alla scena e ha denunciato tutto alle forze dell’ordine. Ora, i Carabinieri sono a caccia della coppia.

L’identikit dei ladri

Stando alle ultime indiscrezioni, i due ladri sarebbero un uomo e una donna italiani e sulla trentina. I Carabinieri li stanno cercando senza sosta grazie alla descrizione fornita dal cliente che li ha denunciati. La cassiera, infatti, ci ha messo del tempo per uscire dallo stato di ipnosi e capire cosa fosse successo, per questo è stato il testimone a sporgere la denuncia. Non è stato reso noto il nome del negozio di bricolage in cui è avvenuta la rapina. Il colpo messo a segno dalla coppia, inoltre, potrebbe essere l’ultimo di una serie, visti altri casi simili denunciati in Veneto e nel centro Italia.

I carabinieri sono sulle trace dei due rapinatori. Immagine di repertorio
I carabinieri sono sulle trace dei due rapinatori. Immagine di repertorio

Il racconto del testimone oculare

Dal racconto del testimone è emerso nel dettaglio come la coppia abbia messo in pratica il piano. La donna ha iniziato a parlare in inglese alla cassiera, confessandole di essere un’appassionata collezionista di banconote da 50 euro di un preciso numero di serie. Nel mentre, l’uomo la confondeva andando continuamente dagli scaffali alla cassa, portando vari oggetti con sé e chiedendo informazioni su di essi. Una volta messa in difficoltà la cassiera, la donna l’ha fissata intensamente e a lungo negli occhi, concludendo il processo di ipnosi. Dopo aver preso i soldi, i due se ne sono andati, sotto lo sguardo incredulo del testimone e quello ipnotizzato della cassiera.

50 euro
La rapina di banconote da 50 euro (Immagine di repertorio

Un caso analogo in Sicilia

Il sostituto procuratore della Repubblica, Roberta Gallego, ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di reato di rapina aggravata. Anche se non c’è stata violenza fisica, senza dubbio c’è stata violenza psicologica. Il capo d’imputazione è lo stesso di una banda di rapinatori che, sempre tramite ipnosi, derubava gli anziani in Sicilia. La banda sicula è stata arrestata lo scorso agosto a Messina, anche loro avvalendosi dell’ipnosi per rapinare gli anziani. La coppia di Belluno, invece, si trova ancora a piede libero.