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Maria Sestina Arcuri: è mistero sulla sua morte, indagato il compagno

Pubblicato: 14/02/2019 11:00

Maria Sestina Arcuri è morta in circostanze ancora tutte da chiarire il 6 febbraio, in seguito a un’emorragia cerebrale e un trauma cranico. Il suo compagno, Andrea Landolfi, sostiene che le sue lesioni siano state causate da una caduta dalle scale, la notte tra il 3 e il 4 febbraio. Ma gli inquirenti non sono affatto convinti della versione dei fatti fornita dall’uomo, inoltre, le lesioni riportate dalla ragazza non sarebbero compatibili con i gradini delle scale da cui i due sarebbero caduti insieme. Tutti questi elementi hanno spinto gli inquirenti a indagare il compagno di Maria Sestina per omicidio volontario.

La versione dei fatti di Landolfi non convince

La dinamica della morte di Maria Sestina Arcuri necessita di verifiche e accertamenti. La ragazza aveva 26 anni, era originaria di Nocara, in provincia di Cosenza, e viveva a Roma con il suo compagno, Andrea Landolfi, lei lavorava come parrucchiera, lui è assistente sociosanitario e pugile dilettante. I due si trovavano a Ronciglione, in provincia di Viterbo, per trascorrere il week end a casa della nonna di Landolfi.

Mariasestina Arcuri: giallo sulla sua morte
Mariasestina Arcuri insieme al compagno, Andrea Landolfi

Secondo la versione dei fatti fornita agli inquirenti da quest’ultimo, la ragazza sarebbe ruzzolata dalle scale insieme a Landolfi, che peraltro ha battuto la testa, come è stato verificato in ospedale, e nonostante il dolore per le lesioni, la 26enne si sarebbe messa a dormire. Alla fine di quella notte trascorsa tra conati di vomito e perdite di sangue dalle orecchie di Mariasestina Arcuri, Andrea Landolfi avrebbe deciso di chiamare l’ambulanza. La versione dell’accaduto fornita da Landolfi non ha però convinto gli inquirenti per diverse ragioni. In primis, è stata giudicata vaga, poi ci sono i traumi e le ferite riportate dalla ragazza che non sarebbero compatibili con la forma e l’altezza dei gradini delle scale da cui Landolfi ha dichiarato che i due sono caduti.

La ragazza quando è stata soccorsa era irriconoscibile per le tumefazioni sul viso e aveva la testa sfondata. Arrivata all’ospedale Belcolle di Viterbo lunedì 4 febbraio, la 26enne calabrese è stata sottoposta ad un intervento per arrestare l’emorragia cerebrale che aveva in corso, ma è stato inutile, le sue condizioni erano già troppo gravi. La ragazza è morta mercoledì 6 febbraio a causa proprio dell’emorragia cerebrale e di un trauma cranico. Si attendono adesso i risultati dell’autopsia per chiarire le dinamiche della sua morte.

Mariasestina Arcuri: giallo sulla sua morte
Mariasestina Arcuri insieme al compagno, Andrea Landolfi

Il compagno è indagato per omicidio volontario

Il fatto che la versione di Andrea Landolfi sia stata giudicata vaga e che le lesioni che hanno portato alla morte di Mariasestina Arcuri non siano compatibili con i gradini delle scale su cui sarebbe caduta, hanno spinto la Procura di Viterbo a indagare Landolfi per omicidio volontario, anche se non è stata disposta alcuna misura cautelare contro di lui.

Intanto, i Ris hanno eseguito nella casa di Ronciglione, dove la coppia sarebbe caduta dalle scale, tutti gli accertamenti tecnici volti ad appurare quanto accaduto e anche a verificare se Andrea Landolfi abbia dichiarato il falso su quanto accaduto quella notte oppure no. Secondo l’avvocato di Landolfi, Mario Cococcia, l’apertura del fascicolo di indagine per omicidio volontario sul suo assistito sarebbe “un atto dovuto”: “Il mio assistito è molto provato e addolorato per la morte della compagna. Non è stato ancora interrogato e non mi risulta che abbia fatto verbalizzare o rilasciato dichiarazioni contradditorie. Attenderemo l’ esito delle indagini degli inquirenti. Nessun provvedimento di natura cautelare è stato emesso nei confronti di Landolfi. L’apertura del procedimento penale per omicido volontario è un atto dovuto per poter compiere accertamenti tecnici irripetibili che altrimenti non potrebbero essere svolti“.

Mariasestina Arcuri: il compagno è indagato
Mariasestina Arcuri insieme al compagno, Andrea Landolfi

La coppia era in crisi

I familiari di Mariasestina Arcuri non credono alla versione dei fatti di Andrea Landolfi. I due convivevano da 3 mesi ed erano in crisi: pare che la 26enne si trovasse in procinto di chiudere la relazione.

La sera in cui Mariasestina Arcuri sarebbe caduta dalle scale – secondo la versione dei fatti fornita da Andrea Landolfi e ancora tutta da verificare, come già specificato – la coppia ha trascorso la serata nel pub Castello di Ronciglione e il titolare del locale, Roberto Albano, li avrebbe visti questionare: “Hanno discusso ma in modo civile. Dopo aver bevuto un bicchiere hanno ripreso la strada di casa. Lei era accigliata ed anche lui ha avuto un atteggiamento diverso dal solito. L’ultima volta che erano stati qui il ragazzo aveva cantato per lei al Karaoke e le aveva regalato una rosa“.