La tragedia è accaduta nella frazione di San Michele delle Abbadesse, nel piccolo comune di Borgoricco, in provincia di Padova. Durante una lite con il marito, una donna è andata a casa dei vicini con suo figlio di 4 anni in braccio per chiedere aiuto e per sfuggire, stando alla sua versione dei fatti, alla violenza del coniuge. Quando uno dei vicini di casa si è recato a casa loro per tentare di calmare l’uomo, purtroppo l’ha trovato cadavere. L’uomo si era già tolto la vita sparandosi un colpo di pistola alla testa.
La lite familiare
Stando a quanto raccontato dalla moglie, una donna di 40 anni, il marito l’aveva picchiata diverse volte in passato ma lei non lo aveva mai denunciato.

Oggi, durante una lite, nel tentativo di sfuggirgli è scappata di casa con suo figlio in braccio ed è andata a chiedere aiuto ai vicini di casa. Entrata nella loro abitazione ha chiesto loro di chiamare le forze dell’ordine, spaventata ed esasperata dai loro litigi e dalla violenza del marito, un 47enne. Sentito il racconto della donna, i vicini di casa hanno quindi telefonato i Carabinieri.
Il suicidio del marito dopo la lite
Prima che i militari dell’Arma accorressero sul posto, uno dei vicini di casa si è recato a casa dei due coniugi per tentare di calmare il marito e provare a parlargli della lite avuta con la moglie.

Appena è entrato è avvenuta la drammatica scoperta: l’uomo si era tolto la vita sparandosi un colpo di pistola alla testa. Non si sa cosa abbia spinto l’uomo a compiere l’estremo gesto. Quando i Carabinieri sono arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che raccogliere le dichiarazioni di sua moglie che ha raccontato di essere fuggita da casa sua con il figlio di 4 anni perché spaventata dalla violenza del marito che l’aveva picchiata in passato e anche, secondo quanto si apprende, durante il litigio che ha avuto luogo oggi e che si è concluso con questo tragico epilogo.