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Piero Fassino, incidente stradale in Toscana: “Frattura dello sterno”

Pubblicato: 17/02/2019 20:31

L’ex sindaco di Torino Piero Fassino è stato coinvolto in un incidente d’auto sull’Aurelia in Toscana, nei pressi di Orbetello. A renderlo noto lo stesso dem su Facebook: Fassino rassicura sulle sue condizioni, garantendo che al più presto riprenderà gli impegni. Il deputato ha però una prognosi di 20 giorni per la frattura dello sterno.

Fassino: sterno fratturato per un incidente d’auto

Ciao a tutti, so che alcuni hanno saputo che sono stato coinvolto in un incidente d’auto“, scrive l’ex primo cittadino del capoluogo piemontese, “Sono stato portato all’Ospedale di Orbetello e dimesso qualche ora dopo con la diagnosi di una frattura dello sterno e con una prognosi di 20 giorni. A parte il forte dolore causato dalla frattura, sto bene e sto tornando a Roma. Vorrei tranquillizzare e ringraziare chi si è preoccupato. Purtroppo dovrò annullare gli impegni dei prossimi giorni, ma saranno riprogrammati presto“.

Tanti i messaggi di pronta guarigione per Fassino, politico di lungo corso ed esponente del Partito
Democratico
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Una carriera in politica

Piero Fassino, 70 anni, è stato a lungo impegnato in prima persona nella politica italiana, di cui è stato protagonista. Prima nella Direzione nazionale del PCI, negli anni Ottanta, poi nei Democratici di Sinistra, con cui è stato eletto alla Camera la prima volta nel 1994. Sottosegretario agli Esteri del primo governo Prodi, diventa ministro nei governi D’Alema e Amato. È uno dei fondatori del Partito Democratico, con cui continua la sua carriera di parlamentare, fino ad essere investito del ruolo di Inviato speciale dell’Unione europea per la Birmania.

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Foto: Partito Democratico

Celebre la sua battuta a Beppe Grillo, “se vuol fare politica fondi un partito e vediamo quanti voti prende“, nel 2009. Tempo dopo un’altra sua “profezia” si è avverata, grazie alla quale Fassino ha consacrato la fama di “sibilla” con cui è ironicamente identificato. A Chiara Appendino ha detto nel 2015: “Un giorno lei si segga su questa sedia e vediamo se poi sarà capace di fare tutto quello che oggi ha auspicato di poter fare“.

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