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Picchia selvaggiamente la moglie, la figlia si nasconde e chiama il 112

Pubblicato: 12/03/2019 21:16

I Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno sono intervenuti in piena notte per bloccare un episodio di violenza contro una donna. Secondo quanto riporta la stampa locale, un uomo di 41 anni avrebbe picchiato selvaggiamente la moglie, dopo un diverbio scoppiato nella tarda serata. Il fatto sarebbe accaduto proprio davanti agli occhi della figlia minore della coppia, che con grande coraggio sarebbe riuscita a chiudersi in bagno e a chiamare il 112, evitando una possibile tragedia.

Per la donna 40 giorni di prognosi

La prontezza di riflessi della figlia ha permesso ai Carabinieri di arrivare sul luogo e fermare il 41enne, prima che la situazione potesse degenerare. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per altri episodi di violenza domestica di cui si era reso protagonista in passato. Anche per questo motivo è scattato per lui l’arresto immediato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. I Carabinieri hanno provveduto a scortarlo nel carcere di Marino del Tronto, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per ulteriori chiarimenti. La donna, vittima delle percosse, è stata soccorsa dal 118 e trasportata all’ospedale di Ascoli, dove ha ricevuto dai medici una prognosi di 40 giorni.

Carabinieri
I Carabinieri hanno arrestato l’uomo nella notte (immagine di repertorio)

Ascoli, due episodi di violenza simili in poche settimane

Non è il primo episodio di violenza che avviene nella città marchigiana: solamente lo scorso febbraio i Carabinieri erano intervenuti in un’abitazione del centro, dove avevano arrestato un uomo di 45 anni. Probabilmente sotto l’effetto dell’alcol, stava aggredendo la propria consorte davanti agli occhi della figlia impaurita. In quel caso la donna non aveva voluto sporgere denuncia, nonostante le ferite riportate su tutto il volto. Si tratta di un comportamento, come sottolineano le forze dell’ordine e i medici, assai frequente tra le vittime di violenze ed abusi, che temono di subire ulteriori ripercussioni qualora denunciassero l’accaduto. Proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi è nata la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si celebra ogni anno il 25 novembre.

Ambulanza
La donna ha ricevuto una prognosi di 40 giorni (immagine di repertorio)