Vai al contenuto

Giulia chiede aiuto per salvarsi: ha 7 anni ed è affetta da un neuroblastoma

Pubblicato: 14/03/2019 19:05

Giulia ha 7 anni e si trova a combattere contro un neuroblastoma al quarto stadio già metastatizzato. Ha scoperto di essere affetta da questo cancro il giorno della vigilia di Natale. La madre della piccola Giulia sta attraversando tante difficoltà: ha perso il lavoro e si è dovuta trasferire dalla Sicilia, dove abitava, a Genova, per permettere a sua figlia di curarsi all’ospedale pediatrico Gaslini. Per questo motivo, la madre della piccola Giulia ha deciso di aprire una raccolta fondi su GoFundMe per far fronte a tutte le spese necessarie affinché Giulia riesca a guarire dal terribile male di cui è affetta.

La scoperta della malattia

La madre di Giulia ha scoperto che la sua bimba stava male il 24 dicembre scorso, quando all’ospedale Umberto I di Siracusa le è stato diagnosticato un linfoma allo stomaco. Per approfondire le analisi, entrambe si sono recate al Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, dove la piccola Giulia ha subìto una biopsia. Il 31 dicembre sono arrivati i risultati dell’esame che hanno stravolto la vita di Giulia e della sua mamma. I medici hanno diagnosticato alla bimba di 7 anni un neuroblastoma al quarto stadio e con metastasi al midollo e in altre zone dell’apparato osseo.

Giulia è affetta da un neuroblastoma, la mamma ha perso il lavoro e sono ancora tante le spese che dovrà affronatre per curarsi: una raccolta fondi per aiutarla
Il Policlino Vittorio Emanuele di Catania. Foto: La Sicilia

Il neuroblastoma è un cancro che colpisce il sistema nervoso simpatico, quello che regola i movimenti del corpo involontari, come il battito cardiaco e la respirazione, e rappresenta circa il 7% dei tumori che colpiscono i bambini da 0 a 7 anni, come spiega l’Associazione Italiana Registri Tumori. A ottobre, prima della diagnosi, la piccola Giulia aveva accusato dolori a un ginocchio e al femore, ma, come ha spiegato la mamma della bimba a Fanpage: “Tutti ci dicevano che erano dolori ossei legati alla crescita“. Così, inizialmente, la mamma di Giulia non si era insospettita. Adesso, dopo aver affrontato al Policlinico di Catania i primi 4 cicli di chemioterapia, Giulia e sua mamma si trovano all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova, “il centro piu’ adatto per curare il tumore“, come si legge nel testo della raccolta fondi su Gofundme.

Le sfide di Giulia e la raccolta fondi

Sono ancora tante le sfide che Giulia dovrà affrontare al Gaslini di Genova per sconfiggere il neuroblastoma di cui è affetta: un ricovero di 12 mesi, altri cicli di chemioterapia, un trapianto, un’operazione e poi l’immunoterapia.

Giulia è affetta da un neuroblastoma, la mamma ha perso il lavoro e sono ancora tante le spese che dovrà affronatre per curarsi: una raccolta fondi per aiutarla
L’ospedale pediatrico Gaslini di Genova. Foto: sito Gaslini di Genova

Ma, la bimba “ha il 35 per cento di possibilità che guarisca“, come ha raccontato sua madre. Inoltre, sulla mamma di Giulia non pesa solo il macigno della malattia di sua figlia ma anche le difficoltà economiche che si sta trovando ad affrontare da quando ha perso il lavoro. Non sa quante spese dovrà affrontare ancora per dare alla sua bambina la possibilità di combattere il tumore di cui è affetta e sconfiggerlo, per questo motivo, ha lanciato una raccolta fondi per chiedere a chiunque ne ha la possibilità di aiutarla: “Vi chiedo di sostenermi con un piccolo aiuto per affrontare questo lungo viaggio“.