Vai al contenuto

Pesa 150 chili, si siede sulla cuginetta di 9 anni per farla tacere e la uccide

Pubblicato: 17/03/2019 19:48

Passerà il resto della sua vita in prigione Veronica Green Posey, 66enne cugina di Dericka Lindsay, una bambina di 9 anni, su cui la donna che pesa circa 150 chili si è seduta per farla stare zitta soffocandola. Una storia terribile accaduta a Pensacola, in Florida (USA).

La terribile morte di Dericka

Il terribile omicidio della piccola Dericka Lindsay è avvenuto davanti lo sguardo dei suoi genitori adottivi, James e Grace Smith, di rispettivamente 64 e 71 anni, che non hanno mosso un dito per salvare la bimba di 9 anni. La famiglia naturale della piccola è scomparsa subito dopo la sua nascita. Come riporta il Pensacola News Journal, i due genitori spesso picchiavano la bambina, e per questo motivo erano sotto controllo da parte dei servizi sociali. Purtroppo, però, nessuno era riuscito a comprendere la gravità della situazione. Infatti, la sera del 14 ottobre 2017 i due chiamarono al telefono Veronica Green Posey, loro cugina, per chiederle di andare a dargli una mano con le bambine: Dericka e la sorellina di 8 anni facevano i capricci e i due genitori non riuscivano a farle smettere. Incurante della terribili conseguenze che il suo gesto avrebbe potuto comportare sulla salute della bambina, la 66enne che pesa circa 150 chili ha deciso di porre un freno ai suoi capricci sedendosi sopra di lei con tutto il suo peso e restando in quella posizione per ben 5 minuti. Quando la donna si è rialzata la bambina non respirava più, ha tentato di rianimarla praticandole un massaggio cardiaco ma non c’è stato nulla da fare: Dericka Lindsay era morta soffocata e schiacciata dal suo peso.

Trascorrerà il resto della sua vita in prigione Veronica Green Posey, 66enne della Florida, che ha ucciso la sua cuginetta di 9 anni, Dericka Lindsay sedendosi sopra di lei per farla tacere: una storia assurda che si è conclusa con la sua condanna all'ergastolo
La piccola Dericka Lindsay. Foto: The Sun

Infatti, la sera del 14 ottobre 2017 i due chiamarono al telefono Veronica Green Posey, loro cugina, per chiederle di andare a dargli una mano con le bambine: Dericka e la sorellina di 8 anni facevano i capricci e i due genitori non riuscivano a farle smettere. Incurante della terribili conseguenze che il suo gesto avrebbe potuto comportare sulla salute della bambina, la 66enne che pesa circa 150 chili ha deciso di porre un freno ai suoi capricci sedendosi sopra di lei con tutto il suo peso e restando in quella posizione per ben 5 minuti. Quando la donna si è rialzata la bambina non respirava più, ha tentato di rianimarla praticandole un massaggio cardiaco ma non c’è stato nulla da fare: Dericka Lindsay era morta soffocata e schiacciata dal suo peso.

La condanna all’ergastolo

Veronica Green Posey è stata condannata all’ergastolo il 15 marzo 2019 per l’infanticidio della bimba di 9 anni. Il suo avvocato ha tentato di farle ottenere una pena più leggera sostenendo che avesse agito perché chiamata dai genitori della bambina di 9 anni e quindi aveva solo tentato di aiutarli.

Trascorrerà il resto della sua vita in prigione Veronica Green Posey, 66enne della Florida, che ha ucciso la sua cuginetta di 9 anni, Dericka Lindsay sedendosi sopra di lei per farla tacere: una storia assurda che si è conclusa con la sua condanna all'ergastolo
Veronica Green Posey. Foto: Escambia Country Jail

L’avvocato ha anche cercato di addebitare le responsabilità della morte della bambina i suoi genitori, dal momento che la bimba era legalmente affidata a loro. Tutti questi tentativi di difenderla si sono rivelati vani. I genitori della bambina erano lì, mentre la piccola veniva schiacciata ma non hanno fatto niente per salvarla. Il padre adottivo della bambina James Smith è stato condannato a 10 anni di carcere per il ruolo avuto nella morte della figlia, mentre la madre della bambina soffre di disturbi mentali e fisici quindi non è stata condannata ma, quando e se si riprenderà, affronterà anche lei il processo.