Il gel ripara cornee o GelCORE (gel for corneal regeneration) sembra essere la nuova frontiera della scienza in ambito medico oftalmico.
Reza Dana ricercatore presso il Massachusetts Eye and Ear e docente di oftalmologia della Harvard Medical School di Boston annuncia che assieme al team di ricercatori con cui collabora sono riusciti a sviluppare un gel in grado di rigenerare le lesioni corneali.
La notizia è stata divulgata sulla rivista Science Advances in cui, tramite la descrizione dettagliata delle varie fasi della ricerca, del funzionamento del gel e degli esiti dei test effettuati fino ad ora, si porta alla ribalta la scoperta di questa nuova tecnologia capace di riparare molteplici danni corneali.
L’articolo porta la firma di Reza Dana ma a questa ricerca stanno partecipando un pool di medici, ricercatori e studiosi responsabili dei dipartimenti più all’avanguardia della Harvard Medical School di Boston e della University of California di Los Angeles.
GelCORE: cos’è e come funziona
Questo super gel è stato studiato per essere come un adesivo altamente biocompatibile e trasparente per la ricostruzione corneale che utilizza un polimero fotosensibile il GelCORE. Le somministrazioni potrebbero essere o per iniezione o con un contagocce ed una volta depositato lo si attiverebbe con l’esposizione ad una luce blu per pochissimi minuti. In questo modo il gel prenderebbe le caratteristiche del tessuto della cornea e si fonderebbe progressivamente con esso riparando il difetto e stimolando la rigenerazione corneale.
Come spiega Reza Dana nel suo articolo:“Abbiamo voluto creare un materiale estremamente chiaro e fortemente adesivo che consentisse alla cornea non solo di riparare il difetto ma anche di rigenerarsi“ e continua “Le cellule corneali si fondono con l’adesivo e riparano la cornea in modo il più possibile simile al tessuto nativo”.
I Benefici della Ricerca
Questa ricerca e questa nuova scoperta potrebbero portare benefici a tutti coloro che hanno difetti o lesioni corneali, essendo ormai una causa diffusa di deficit visivo, con oltre 1,5 milioni di nuovi casi di cecità corneale riportati ogni anno. Il gel è stato testato con successo sugli animali, e le sperimentazioni cliniche su pazienti umani potrebbero cominciare nel giro di pochissimo tempo. Il Gruppo di esperti sta cercando di sviluppare il GelCORE in differenti formulazioni sulla base della concentrazione, della viscosità e di altri parametri medici in modo da poterne creare diverse versioni da usare a seconda del tipo di lesione corneale da curare.
Il GelCORE si prefigura per essere una promettente soluzione per la riparazione corneale o addirittura per rimpiazzare i trapianti di cornea. La sua versatilità, la facilità di applicazione e di utilizzo e soprattutto visti anche i bassi costi con cui lo si potrebbe produrre lo rendono una reale nuova frontiera della medicina oftalmologica.