Il piccolo, di appena 1 mese, è deceduto nella notte dopo un intervento di circoncisione in casa. Sono stati i familiari a chiamare i medici del 118 che arrivati sul posto hanno chiamato le forze dell’ordine.
Il piccolo morto in casa
Quando sono arrivati in casa i medici del 118 hanno trovato la madre e la nonna in casa con il piccolo, già deceduto. L’appartamento si trova in zona Quezzi e successivamente all’arrivo dei sanitari si è proceduto a chiamare la polizia. All’abitazione sono arrivate prima le volanti della questura e poi gli uomini della Squadra Mobile del dirigente Marco Calì. Il corpo del piccolo è stato affidato al medico legale e gli uomini della Scientifica si sono messi a lavoro per fare tutti i rilievi.

L’operazione di circoncisione
La prima ipotesi è che persone che non avevano la preparazione medica adatta a fare un intervento come quello della circoncisione in casa. Probabilmente in casa non erano nemmeno presenti gli attrezzi per operare il bambino nel modo corretto. Non si sa ancora chi abbia operato il piccolo: in casa, come detto, c’erano solo la mamma, una donna di origini nigeriane di 25 anni, e la nonna del piccolo. Non si esclude però che in casa potesse esserci qualcuno prima che sia poi andato via prima dell’arrivo degli uomini del 118.

Non è il primo caso, solo il mese scorso, a Bologna un bimbo di 5 mesi è morto dopo aver subito una circoncisione, operazione che si sarebbe svolta in casa e che sarebbe stata praticata dai genitori. A dicembre un altro caso altrettanto terribile, in una casa famiglia di Monterotondo, Roma, due gemelli di 2 anni sono stati sottoposti a una circoncisione rituale, fatale per uno dei due.