Ancora un caso di abbandono, maltrattamento ed uccisione di animali. Stavolta arriva dalla Puglia, precisamente da Salve, cittadina del Salento in provincia di Lecce. L’accusato è un uomo di 71 anni, A.M.M. sono le sue iniziali. Il presunto colpevole è di Castrignano del Capo, ma residente a Patù. Le telecamere di videosorveglianza di un negozio l’hanno incastrato uno di questi giorni mentre gettava nel cassonetto una scatola sospetta.
Conteneva infatti 5 gattini al suo interno, ma sfortunatamente solo 2 di loro son sopravvissuti. I Carabinieri di Salve l’hanno immediatamente denunciato dopo la scoperta.
Solo due gattini sopravvissuti
Un’associazione animalista di Salve, nella zona di Lecce, ha denunciato il ritrovamento dei gattini all’interno della spazzatura. 3 dei 5 animali abbandonati non ce l’hanno fatta, erano già senza vita quando li hanno trovati. I due sopravvissuti invece son stati affidati alle cure della stessa associazione da cui è arrivata la denuncia. Nel mentre, i Carabinieri della Stazione di Salve hanno avviato le ricerche dell’autore del gesto subito dopo la segnalazione. In poco tempo hanno individuato il 71enne A.M.M e l’hanno denunciato a piede libero. Per la buona riuscita delle indagini son risultate fondamentali le telecamere di videosorveglianza di un negozio della zona.
Il colpevole incastrato dalle telecamere
Le telecamere hanno immortalato l’anziano 71enne mentre abbandonava la scatola con i gattini all’interno di un cassonetto. L’uomo è stato deferito in libertà, ma su di lui pende l’accusa ufficiale è di “maltrattamento e uccisione di animali”. Il suo gesto non è passato inosservato, e grazie alla prontezza degli animalisti e dei militari l’uomo non l’ha fatta franca. Purtroppo, non si tratta di un caso isolato. Le notizie di abbandono e maltrattamento degli animali continuano ad occupare le pagine dei giornali, tanto in Italia quanto all’estero. Animalisti e forze dell’ordine lavorano costantemente affinché gesti così disumani diventino sempre più rari.