L’architetto di fama mondiale, Renzo Piano, ha firmato il progetto per la realizzazione di un hospice pediatrico a Bologna. La struttura sarà pronta entro la fine del 2021 e sorgerà nei pressi dell’ospedale Bellaria, dove il caos cittadino finisce e comincia il verde della natura.
Proprio tra le fronde degli alberi, come riporta il sito dell’architetto Renzo Piano Building Workshop, i bambini affetti da malattie gravemente invalidanti potranno proseguire le terapie all’interno di una struttura all’avanguardia finanziata dalla Fondazione Seragnoli, che per questo progetto ha speso circa 20 milioni di euro.
La onlus
La Fondazione Hospice Mariateresa Chiantore Seràgnoli Onlus, come si legge dalla descrizione nel sito, è “nata nel 2002 per sostenere i pazienti nella fase avanzata della malattia”. È un soggetto privato che opera senza scopo di lucro e che promuove il valore delle cure palliative, puntando a migliorare la qualità della vita dei pazienti nelle ultime fasi di una malattia inguaribile.
Proprio per questo, nell’ hospice bolognese ci saranno alloggi per famiglie, ambulatori, una piscina, una palestra, aree per la musicoterapia.
Renzo Piano e il verde della natura
La prima pietra è stata posata giovedì 18 aprile, davanti ad un emozionato Renzo Piano.
“Sarà un luogo di compassione, di passione e solidarietà – ha dichiarato durante la posa della prima pietra. Si tratta del primo passo di un percorso che porterà alla realizzazione di una struttura innovativa, completamente immersa nella natura, che conterrà stanze con ampie finestre, con vista sul verde. I posti letto saranno poco più di una dozzina, per un totale già stimato di circa 600 bambini potenzialmente assistibili, solo in Emilia Romagna.
(Immagine in alto, fonte: /Wikipedia/Columbia GSAPP dimensioni modificate)