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Condannato all’ergastolo, il suo ultimo desiderio è di diventare padre

Pubblicato: 26/04/2019 11:33

Si può negare ad un carcerato il diritto di essere padre? Se lo chiede il 28enne Aaron Newman, da dietro le sbarre in Gran Bretagna. Il giovane sta scontando una condanna all’ergastolo in seguito all’omicidio, avvenuto nel 2013, di Hayley Pointon, madre di due bambini. All’epoca dei fatti, Newman si fece aiutare da un complice, a sua volta condannato con il massimo della pena, per portare a termine un omicidio che, in origine, non avrebbe dovuto coinvolgere la donna, ma il suo compagno.

Il desiderio di diventare padre

Oggi, però, Newman sente più forte che mai il bisogno di avere un figlio, e rivendica a gran voce il diritto alla paternità. Una richiesta finita sotto la lente di ingrandimento della magistratura.

Newman ha espresso le sue intenzioni sulle colonne di Inside Time, magazine inglese: le sue volontà sono state successivamente riportate poi dal Daily Mail. Il giovane oggi tira dritto per la sua strada, guidato dalla voglia incontrollabile di avere una prole, di essere chiamato “papà”. Una voglia così forte da chiedere di poter effettuare la fecondazione in vitro e realizzare così il suo sogno di diventare padre, anche alla luce del fatto che non sarebbe consentito avere rapporti sessuali da dietro le sbarre.

Insomma, anche se in carcere, Newman non vuole nemmeno immaginare come si possa negare ad un essere umano un diritto fondamentale come quello di diventare padre.

La mamma della vittima è incredula

Si può fare una richiesta simile sapendo di aver privato altri bambini della loro mamma? Se lo chiede Karry Pointon, la madre della vittima Hayley Pointon, che al Sunday People ha affermato un caustico “dovrebbe essere castrato”, rivolgendosi all’assassino di sua figlia e dimostrandosi decisamente sorpresa, a voler essere buoni, dalla richiesta di Newman.

(Immagine in alto: Wikimedia/Dylan Oliphatn De La Marque/dimensioni modificate)