Vai al contenuto

Addio a Gino, il cane poliziotto specializzato nella ricerca di esplosivi

Pubblicato: 06/05/2019 17:19

Gino era il nome dato ad un cane poliziotto, uno dei primi in servizio per la Polizia di Stato di Bari, morto recentemente dopo una malattia. Un nome così umano da aver reso ancora più simpatico questo piccolo eroe, divenuto celebre per tante operazioni portate a termine con successo. A rendere pubblica la notizia della morte è stato l’Agente Lisa, il profilo Facebook con cui la Polizia di Stato comunica con cittadini: “Non sei il primo e non sarai l’ultimo che andandosene porta con sé un pezzo del cuore del suo padrone”, si legge nel post.

Specializzato nella ricerca di esplosivi

La storia di Gino è simile a quella di tanti coraggiosi cani poliziotto che ogni giorno aiutano gli agenti in tutt’Italia. La polizia sottolinea proprio il rapporto tra il cane e il suo conduttore, Aldo: “Gino, avevi un nome “umano” e forse anche per questo sei stato un compagno e un amico per Aldo. Quante ne avete passate e quante ne avete fatte insieme, proprio come si fa tra amici”. Gino, un Labrador nero di 12 anni, aveva iniziato il suo addestramento nel 2009, specializzandosi nella ricerca di armi ed esplosivi. Dopo aver fatto amicizia con il suo conduttore, ha dato il via ad una brillante carriera, durante la quale ha scovato ladri, trovato armi utilizzate per omicidi e persino salvato la vita ad una piccola tartaruga spiaggiata.

Gino, cane poliziotto
Gino con il conduttore Aldo (Facebook/AgenteLisa)

“Ciao collega, grazie di tutto”

Raggiunti i 10 anni di età, Gino è andato in “pensione” e Aldo ha deciso di adottarlo per poter continuare a vivere con il compagno di tante avventure. Purtroppo, una brutta malattia ha messo fine troppo presto a questo progetto: “Il “malaccio” spesso non ha risparmiato nessuno, nemmeno te – si legge nel post della Polizia di Stato – E sono sicura che come sempre avrai affrontato anche questo grande salto nel buio con quello sguardo fisso, senza paura. E come sempre Aldo era lì con te. Ciao collega, grazie di tutto”. Per il piccolo eroe a quattro zampe non poteva esserci davvero un riconoscimento migliore.

Gino, cane poliziotto
Gino e la tartaruga salvata (Facebook/AgenteLisa)

(Immagine in alto: Facebook/AgenteLisa)