È di 2 morti, 5 feriti e 16 intossicati il drammatico bilancio dell’incendio che ha distrutto la sede della polizia municipale di Mirandola, in provincia di Modena. Il rogo si è esteso rapidamente sino a lambire le abitazioni ai piani superiori. I carabinieri che indagano sul rogo avrebbero già identificato e fermato un uomo, sospettato di essere il responsabile dell’atto doloso.
Due vittime nel rogo
Secondo le ricostruzioni, le fiamme sarebbero divampate intorno alle 2, nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 maggio. Almeno 5 le persone rimaste ferite e 16 quelle intossicate, mentre il bilancio dei morti è salito a 2.
Le due vittime sarebbero un’anziana di 84 anni e della sua badante 74enne, entrambe residenti nell’appartamento vicino alla sede della polizia municipale.
I militari hanno arrestato un giovane, sospettato di aver appiccato l’incendio.
Durante il rogo sarebbe scaturita un’esplosione che ha investito la sede dei vigili. Stando a quanto emerso, la persona fermata sarebbe sotto interrogatorio. Al momento non si esclude che l’uomo abbia agito per vendetta, forse per un provvedimento della polizia preso contro di lui.