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Catanzaro, studente disabile “dimenticato” dal prof: porta in gita tutti tranne lui

Pubblicato: 24/05/2019 13:17

Nei giorni scorsi, un professore di un Istituto comprensivo di Catanzaro ha detto di essersi “dimenticato” di comunicare alla madre di uno studente disabile che era prevista un’uscita didattica di 3 giorni a Matera per la classe frequentata dal ragazzino. Lo studente si è così trovato ad entrare nella sua classe deserta, ad essere l’unico a non partecipare a una gita che la sua famiglia non sapeva nemmeno fosse prevista. La storia che sembra avere tutti i connotati di una vicenda di discriminazione è stata raccontata dalla Gazzetta del Sud.

La classe deserta

Come ogni mattina, la mamma di questo ragazzino disabile ha accompagnato il figlio a scuola, nell’Istituto comprensivo che frequenta a Catanzaro. Quando il bambino torna a casa, non comunica alla famiglia di aver trascorso senza i suoi compagni e senza il suo professore la giornata. Sua madre viene a sapere solo per caso della giornata in solitudine trascorsa da suo figlio, da altre persone. Tutti i compagni di classe del ragazzino sono andati in gita a Matera per 3 giorni, accompagnati dall’insegnante che non ha comunicato nulla alla madre dello studente dell’uscita scolastica in programma. Il ragazzino è stato quindi escluso a causa – stando a quanto dichiarato dal docente – di una dimenticanza del suo insegnante da quella che poteva rappresentare per lui un’occasione non solo formativa ma anche di socializzazione.

Il professore si era “dimenticato”

La madre del ragazzino è poi andata a chiedere al docente di suo figlio come mai non era stata avvisata della gita. L’insegnante le ha risposto con queste parole: “Non ci ho pensato, me ne sono dimenticato“. Sulla vicenda, si è espressa la dirigente scolastica dell’istituto comrpensivo di Catanzaro che ha dichiarato: “Sono mortificata per quanto accaduto. Il docente, in questo caso, ha peccato di superficialità di fronte a questa situazione ma durante i mesi scolastici è sempre stato vicino al bambino, sostenendo la sua formazione ed educazione“. La dirigente ha poi aggiunto che presto verrà programmata un’uscita didattica “riparatoria” per “porre rimedio a quanto accaduto“.