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Video hard con passeggeri senza biglietto: licenziata controllore donna

Pubblicato: 24/05/2019 10:16

In Germania, un controllore donna di circa 33 anni è stata licenziata in tronco. Il motivo? I suoi responsabili hanno scoperto che, dopo aver svolto regolarmente il suo turno, si intratteneva, nelle carrozze libere, con i passeggeri che aveva sorpreso senza biglietto per girare video hard

Il controllore donna faceva sesso con i passeggeri senza biglietto

Bella, giovane, in uniforme e con il frustino pronto all’uso nella borsa. Come riportato dal Daily Mail, che ne ha diffuso la notizia, il controllore donna agiva sempre nello stesso modo. Faceva il suo giro usuale tra le carrozze dei treni, in modo da verificare che tutti i passeggeri avessero il biglietto, e, se trovava qualcuno privo della ricevuta, lo ricattava

Vuoi che non ti faccia la multa? Allora, ubbidisci ai miei ordini”, diceva la 33enne alle vittime, le quali, per non dover pagare l’ammenda, erano “costrette” a intrattenersi con la donna nelle carrozze vuote. 

Il licenziamento in tronco

Tuttavia, il controllore donna non obbligava esclusivamente i passeggeri senza biglietto a fare sesso con lei. Addirittura, tali sessioni venivano registrate e i video hard venivano caricati, dalla diretta protagonista, sui relativi siti pornografici. Così, proprio grazie a questi filmati, i dirigenti delle ferrovie tedesche hanno constatato la doppia vita della donna, il cui nome d’arte risulta essere Lady Ashley

Poiché nei video in questione si vede la donna, con indosso ancora l’uniforme da lavoro, mentre si intrattiene con le sue vittime, i dirigenti stessi hanno deciso immediatamente di licenziare la donna.

In un comunicato stampa, reso noto dalle Ferrovie Tedesche, di proprietà dello Stato, si legge: “L’impiegato in questione non lavora più per noi dall’inizio di quest’anno. Non tolleriamo il suo comportamento in alcun modo e lo condanniamo. Non è consentito ai dipendenti utilizzare abiti da lavoro, attrezzature o spazio per scopi privati o commerciali. Stiamo esaminando i dettagli del caso e valutando ulteriori misure”.