Un gommone si trova in avaria nel Mediterraneo da circa 24 ore con 90 persone a bordo. Tanti i segnali di SOS inviati da ieri sera, ma solo adesso, intorno alle 8,15, pare si stia avvicinando una nave cargo, la Marmorotai, come riporta Alarm Phone, che potrebbe salvare le 90 persone sul gommone in avaria. Alle 8,25, una bambina è morta a bordo.
Gommone a rischio nel Mediterraneo
Un gommone è da ieri in avaria nel Mediterraneo, proviene presumibilmente dalla Libia, a bordo vi si trovano 90 persone, tra questi almeno 15 minorenni. Pare che non stiano ricevendo soccorso da quando, ieri sera, hanno lanciato un SOS attraverso Alarm Phone organizzazione che si fa portavoce delle richieste di aiuto dei rifugiati.
Alle 8,25, come riporta Alarm Phone è morta una bambina a bordo del gommone in avaria. Pare che si trovasse nei pressi una nave della Marina Militare che non ha prestato soccorso al gommone, ma in merito a questa informazione, non c’è alcuna conferma.
I #migranti riferiscono che una bambina di 5 anni è morta a bordo. Alle 8.25h ci hanno detto che l’elicottero era ancora lì e di poter stabilire che la nave è un’imbarcazione militare. Siamo quasi certi che sia la P490 dell’@ItalianNavy. Deve prestare soccorso immediato!
— Alarm Phone (@alarm_phone) May 30, 2019
Se così fosse, si sarebbe verificato un episodio simile a quello riportato dalla ONG Sea Watch con un video terribile che fa (o dovrebbe fare) presa sulla coscienza: la ong Sea Watch ha ripreso con un elicottero un naufragio e, in particolare, si vede il corpo di un migrante che annega lasciandosi andare, privo di forze, in balìa del mare.
A poche miglia, si trovava la Bettica una nave della marina militare italiana che pur avendo ricevuto il segnale di may day della Sea Watch ha risposto all’SOS solo 52 minuti dopo.
Il video denuncia della Sea Watch
Il video denuncia della Sea Watch diffusa da Repubblica mostra un migrante che annega nei pressi del gommone su cui si trovava e che è affondato. L’apparecchio leggero da ricognizione Moonbird della ong ha ripreso la morte di questo uomo, il 23 maggio, partito presumibilmente dalle coste nei pressi di Tripoli in un gommone carico di tanti altri migranti, soccorsi poi dalla motovedetta libica, la Fezzan.
AGGIORNAMENTO DELLE 10,11 – Secondo Alarm Phone, si sarebbe attivata un’operazione di salvataggio delle Marina Militare italiana per portare in salvo i 90 migranti sul gommone in avaria da circa 24 ore nel Mediterraneo, a bordo del quale è morta una bambina.
9.05h: Abbiamo parlato con i #migranti. Nonostante la debole connessione abbiamo capito che l’@ItalianNavy ha lanciato un’operazione di salvataggio. Non c’è ancora conferma dalle autorità Italiane. Se fosse vero, il soccorso sarebbe stato lanciato quasi 24 ore dopo l’allarme
— Alarm Phone (@alarm_phone) May 30, 2019
AGGIORNAMENTO DELLE 11,00 – Confermata l’operazione di soccorso della Marina Militare italiana per portare in salvo le 90 persone a bordo del gommone in avaria nel Mediterraneo da 24 ore. Secondo Alarm Phone, la nave monitorava la situazione già da molte ore ma non sarebbe intervenuta per salvare queste persone.
La nave P490 dell’@ItalianNavy stava monitorando la situazione da ieri mattina e sarebe potuta intervenire un giorno prima. Questa mancata assistenza ha messo a rischio la vita di 90 persone. I sopravvissuti devono essere portati in un #portosicuro in Italia! #portiaperti
— Alarm Phone (@alarm_phone) May 30, 2019