Spettacolo

Marco Carta torna in tv dopo l’arresto: “Voglio tornare a parlare di musica”

Il caso Pamela Prati lascia spazio ad un nuovo scandalo che ha coinvolto in settimana il cantante Marco Carta, arrestato in settimana per furto e successivamente scarcerato. Il ragazzo da Barbara D’Urso racconta la sua verità, parlando di come sono andate le cose e del successivo processo che dovrà subire. “Il processo è fissato a […]
Marco Carta si sfoga dalla D'Urso dopo l'arresto

Il caso Pamela Prati lascia spazio ad un nuovo scandalo che ha coinvolto in settimana il cantante Marco Carta, arrestato in settimana per furto e successivamente scarcerato. Il ragazzo da Barbara D’Urso racconta la sua verità, parlando di come sono andate le cose e del successivo processo che dovrà subire.

Il processo è fissato a settembre

Il caso che ha fatto discutere l’Italia intera viene affrontato in diretta a Live – Non è la D’Urso: l’arresto e la successiva scarcerazione di Marco Carta. Il cantante infatti è stato arrestato in settimana per un’accusa di furto: avrebbe rubato insieme ad un’amica 6 magliette alla Rinascente di Milano.

Il ragazzo da Barbara D’Urso racconta la sua verità: “Secondo quello che è stato scritto in verbale è stato un bene: attraverso quel documento e la mia testimonianza, il magistrato è stato molto meticoloso e non ha trovato prove. C’erano cose che non tornavano nella dichiarazione dell’addetto alla sicurezza“. Poi aggiunge: “Il processo è stato fissato a settembre. Io non sono preoccupato per quello che succederà“.

Voglio tornare a parlare di musica

Visibilmente emozionato e con le lacrime agli occhi, Marco Carta confessa: “Il mio stato attuale è che ho avuto la stupidità di leggere troppe informazioni.

Lo sbaglio mio è stato quello di aprire i social e leggere le cattiverie. Io cammino a testa alta ma sono preoccupato per la mia famiglia, solo quello.

Voglio tornare a fare la spesa nella maniera più serena possibile. Questa estate voglio tornare a parlare di musica. A giugno uscirà il mio disco ed il mio libro. Grazie a tutti“.

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