L’Italia è andata ai ballottaggi in 136 Comuni. Alcune sorprese: prima su tutti Ferrara, che per la prima volta dal Dopoguerra viene conquistata dalla Lega; mentre il centrosinistra riesce a riconquistare Livorno. e mantenendo Comuni come Prato e Reggio Emilia. Il centrodestra vince in 12 capoluoghi, il centrosinistra in 13. Dal canto suo il MoVimento 5 stelle ha vinto nell’unica città per cui correva: Campobasso.
I risultati del voto
A Forlì lo stesso destino di Ferrara: la roccaforte della sinistra va a Gian Luca Zattini del centrodestra; Potenza va a Mario Guarente che diventa il primo sindaco leghista a vincere in una città del Sud.
A Ferrara ha vinto il candidato della Lega Alan Fabbri con il 56,77% dei voti, che ha sconfitto al ballottaggio il candidato del centrosinistra Aldo Modonesi.
A Reggio Emilia, invece, vince il candidato di centrosinistra Luca Vecchi; senza contare la vittoria a Livorno con Luca Salvetti, che restituisce il sorriso alla sinistra. Sempre al centro sinistra anche Prato, Cremona, Verbania, Rovigo. Mentre al centrodestra vanno i comuni di Foggia, Ascoli Piceno, Biella, Vercelli.
Soddisfazione per Matteo Salvini che pone l’accento sulla vittoria storica di Ferrara: “Abbiamo eletto sindaci dove governava la sinistra da settant’anni“, scrive in un tweet.
Intanto però Roberto Gravina, neosindaco di Campobasso, comune andato ai 5 stelle lancia un messaggio, neanche tanto velato, agli alleati di governo: “Ora per la Lega tira una brutta aria“.
Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, mostra sicurezza e parla di “belle vittorie e belle conferme” assicurando comunque che al momento “l‘alternativa a Salvini c’è ed è un nuovo centrosinistra“.
Straordinarie vittorie della Lega ai #ballottaggi, abbiamo eletto sindaci dove governava la sinistra da settant’anni!
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 9 giugno 2019
L’interpretazione del voto
Se si guardano solo i dati di questi ballottaggi sembra non esserci quasi una supremazia tra centrodestra e centrosinistra, ma i dati vanno letti anche in relazione alla scorsa tornata elettorale: il centrodestra ha ottenuto 5 Comuni in più; mentre il centrosinistra ne ha persi 6, tra cui Ferrara, storica roccaforte.