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Protesi di titanio per il primo “gatto bionico” con 4 zampe artificiali

Pubblicato: 13/06/2019 08:00

Quattro zampette bioniche forgiate in titanio. A possederle non è un Supergatto di un film fantascientifico, ma un felino in carne ed ossa. Il siberiano Ryzhik, pelo rosso e nome impronunciabile, è il primo gatto al mondo ad avere 4 zampe artificiali, dopo aver subito l’amputazione dei suoi arti.

Il congelamento delle zampe

Nella remota Siberia il clima può essere impietoso. Lo scorso inverno, la città di Tomsk ha registrato temperature record di -40 gradi. Ryzhik è così andato incontro allo stesso triste destino di molti animali in questo angolo della Russia: il congelamento delle zampe.

Al momento del ritrovamento del micio, la cancrena degli arti era ormai in stato talmente avanzato da richiederne l’amputazione. Dopo tanta sfortuna, il destino di Ryzhik ha però avuto una svolta positiva: il gatto ha trovato un nuovo padrone determinato a fare l’impossibile pur di salvare il rosso felino. Anche portarlo alla clinica di Novosibirsk, specializzata nell’impianto di protesi di arti.

4 protesi di titanio per Ryzhik

Il chirurgo Sergey Gorshkov ha preso immediatamente a cuore il delicato caso di Ryzhik. L’equipe medica ha studiato delle protesi appositamente per il gatto: grazie a sofisticate tecniche di modellazione e stampa 3D, Ryzhik ha ricevuto 4 zampette in titanio “adeguate e confortevoli”. “Le zampe si sono perfettamente collegate con la pelle e l’osso – promette Gorshkov – La parte di zampa che si connette con il corpo è spugnosa, e il tessuto osseo cresce al suo interno”.

La soddisfazione del chirurgo

“Abbiamo raggiunto un buon risultato”, dichiara con soddisfazione il chirurgo. Ryzhik, dal canto suo, non può rilasciare dichiarazioni al riguardo o smentirlo, ma il fatto che non tenti di rimuovere le protesi suggerisce che sia soddisfatto della riacquistata mobilità.

Certo, come il video testimonia i suoi passi sono ancora piuttosto incerti, ma gli specialisti promettono che con il tempo camminare diventerà più facile per lui. “È di certo il primo gatto al mondo ad aver subito una simile operazione”, spiega Gorshkov.

Protesi per animali: un ambito di ricerca promettente

Nuovi incredibili orizzonti sembrano aprirsi grazie alla ricerca scientifica. Dopo il gatto bionico, cos’altro ci riserva il futuro? La clinica di Novosibirsk è pioniera nello studio di nuovi metodi per aiutare animali in difficoltà.

I veterinari hanno intenzione di brevettare la stessa tecnica usata con Ryzhik per impiantare arti artificiali agli uccelli, e stanno studiando nuovi metodi per ricostruirne il becco.