Si è spento tra le braccia del suo papà, così è morto il piccolo Yovanny, il bimbo nato lo scorso aprile in condizioni terribili. Strappato dal grembo della sua mamma, la 19enne Marlen Ochoa, strangolata. Il piccolo aveva riportato gravi danni cerebrali a seguito della nascita, ricoverato presso l’Avocate Christ Medical Center e attaccato alle macchine, non si è mai ripreso.
Morto il piccolo Yovanny
Il bimbo è venuto a mancare venerdì mattina tra le braccia del papà, questo è quanto riferito dal portavoce della famiglia Lopez, Julie Contreras. I danni cerebrali erano troppo gravi e lui non si è mai ripreso. Secondo quanto riportato dal CBS-Chicago, Yovanny è spirato mentre si trovava nelle braccia del papà, “Ora è un angelo, ed è tra le braccia della sua mamma” queste le parole pronunciate dall’uomo. Sempre secondo quanto riferito, il bambino non è stato staccato dai macchinari, ma sarebbe morto per circostanze naturali, diretta conseguenza dei danni riportati.
Le parole del procuratore
“È vittima di un crimine abominevole” ha dichiarato il procurato di stato della contea di Cook “È stato strappato dal grembo materno da persone che devono essere accusati anche della sua morte”. Il procuratore si riferisce ai tre incriminati per la morte della 19enne Marlen Ochoa, la 46enne Clarisa Figueroa, la figlia 24enne Desiree e il fidanzato Piotr Bobak, accusato di concorso in omicidio. Il procuratore ha infatti annunciato che valuterà se aggiungere ulteriori incriminazioni a seguito del referto medico sul piccolo Yovanny.
Marlen uccisa per rubarle il bambino
La vicenda di Marlena Ochoa e del suo piccolino, Yovanny, ha sconvolto l’intera America. La 19enne era stata tratta in una trappola mortale orchestrata da Clarisa Figueroa che voleva prendere il suo bambino. La 46enne ha avvicinato Marlena con la scusa di avere alcuni abitini da darle per il piccolo. Una volta giunta lì la 46enne con l’aiuto della figlia e della figlia e del fidanzato ha strangolato la giovane mamma e ha strappato il bambino dal suo grembo.
La Figureoa ha poi chiamato i soccorsi per il piccolo Yovanny affermando di aver appena partorito. La chiamata ai soccorsi è arrivata poco dopo la denuncia di scomparsa della 19enne, questo è stato un indizio che ha spinto gli investigatori proprio nella loro direzione. Il corpo di Marlena era stato trovato pochi giorni dopo la scomparsa.