Vai al contenuto

Ragazzo autistico derubato, l’appello dei genitori: “Vegliate su chi è più fragile”

Pubblicato: 17/06/2019 11:58

Davide è un ragazzo che vive a Magenta (Milano) con mamma, papà e tre fratelli. È autistico ed è stato derubato da qualcuno che ha approfittato della sua bontà e fragilità. La sua storia, raccontata dal Corriere della Sera, è stata resa nota dal padre, Bruno Santopaolo, e dalla madre, Luisa Antoniola. Il loro appello sui social ha fatto il giro del web: “Forza Magenta veglia su i tuoi figli più fragili“.

La storia di Davide

Davide ha 25 anni ed è affetto da autismo, ed è stato derubato in stazione, per la seconda volta. Qualcuno lo ha ingannato facendosi dare i 15 euro che aveva con sé, e per questo i genitori si sono decisi a fare un appello su Facebook affinché si vegli sulle persone più deboli.

Mamma Luisa ha condiviso le parole del marito, Bruno, che ha descritto quanto accaduto al loro ragazzo pochi giorni fa: “Succede che vagabondi senza fisso cervello chiedano soldi a Davide. Lui sta imparando a non darli ma non è facile. Agli amici di Magenta chiedo, visto che non vincerà la paura e lui continuerà ad uscire, di aiutarci ed aiutarlo come buoni angeli custodi, come avete sempre fatto, perché in tanti gli volete bene“.

La scoperta dell’accaduto

Davide non avrebbe raccontato quanto gli è successo. È la seconda volta che gli accade un episodio del genere, ma per scoprire l’accaduto è servito il racconto di un 14enne. È stato lui a descrivere quello che tre persone, in stazione, avrebbero fatto al 25enne.

Secondo quanto ha riferito, tre soggetti si sarebbero rivolti insistentemente a lui. Poi sarebbe avvenuto il furto. Bruno Santopaolo, come riporta il Corriere della Sera, ha commentato così: “La cosa più bella di abitare in una piccola città è che se uno veglia sull’altro, se impariamo a prenderci cura del prossimo e di chi è fragile, episodi come questo si possono prevenire“.

Chi è Davide Santopaolo

Davide Santopaolo è un ragazzo con tanti sogni e tante passioni. Fa equitazione, si muove in autonomia in città e ha iniziato un tirocinio presso un’azienda del posto.

Il primo furto lo ha subito ad Abbiategrasso, quando un branco di ragazzini gli ha rubato il portafogli con dentro 80 euro. La mamma di Davide, dopo il secondo fatto, ha affidato a Facebook una profonda riflessione: “Credo che a Magenta le tante brave persone che conoscono Davide (e sono tante) ci aiuteranno a mantenere le sue autonomie, conquistate da lui con fatica“.

Perché Davide deve essere libero di camminare per le strade della sua bella città, senza temere che qualcuno possa prendersi gioco di lui e della sua dolcezza.

*immagine in alto: fonte/Facebook Luisa Antoniola, dimensioni modificate