Tanta paura a Reggio Emilia per una ragazza di 28 anni che ha rischiato di morire sabato scorso a causa di problemi con il proprio paracadute. Non era la prima volta che si lanciava nel vuoto, ma complicazioni tecniche possono accadere anche alle persone più esperte, come avvenuto qualche anno fa anche a un parà della Brigata Folgore d’istanza a Pisa. Fortunatamente la ragazza è atterrata incolume, solo molto scioccata.
Attimi di terrore
Sono stati veri attimi di terrore quelli che hanno preceduto l’atterraggio al suolo, vissuti da una ragazza di 28anni. Sabato scorso, come centinaia di volte aveva già fatto, la 28enne si è lanciata nel vuoto, ma qualcosa è andato storto. Mentre sorvolava l’Arena Campovolo di Reggio Emilia la ragazza ha capito che c’erano dei problemi con il proprio paracadute. Non è riuscita a tenere la vela in asse. Con prontezza di spirito e di riflessi, considerata anche tutta l’adrenalina che si ha in corpo durante quei momenti, ha sganciato il paracadute principale e ha azionato quello d’emergenza.
Problemi a entrambi i paracadute
Anche il secondo non ha funzionato: una fune è rimasta attaccata all’imbracatura e le stoffe si sono attorcigliate tra loro. Poco a poco la 28enne ha visto il suolo avvicinarsi e ha sentito la tensione aumentare. In un video registrato dalla telecamerina che aveva con sé la ragazza, pubblicato ieri da TGCom24 e ripreso, in seguito, da diverse testate giornalistiche, ma anche dalla pagina Facebook “Noi poliziotti per sempre“, si vedono delle immagini terribili. Un minuto e mezzo di angoscia, la ragazza tenta disperatamente di salvarsi, impreca, urla “Aiuto” e una delle frasi che si sentono è davvero da brividi: “Non voglio morire così“.
Nel tentare di sbrigliare le stoffe e far aprire la vela secondaria si è avvicinata sempre più a terra. Alla fine ha toccato il suolo e, fortunatamente, le due vele si sono afflosciate l’una sull’altra frenando la caduta e facendole da cuscinetto. Al loro arrivo, i soccorsi hanno appurato che la 28enne è rimasta illesa; per lei solo un forte shock che ricorderà per molto tempo.