È morta questa notte una bimba di 8 mesi della provincia di Salerno. Sul suo corpicino sono stati trovati lividi e lesioni, solo l’autopsia accerterà la causa del decesso. I genitori della piccola sono indagati per omicidio, e dai racconti dei vicini si evince che la violenza faceva parte della vita della famiglia. Dalle testimonianze è emerso anche che tutti in paese sapevano cosa accadeva in quella famiglia.
L’autopsia
I medici dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, hanno provato per circa quarantacinque minuti a rianimare la piccola. Ma non c’è stato nulla da fare, la neonata è deceduta intorno alle 3,30 di questa mattina, si legge dal sito di Rai News. Da un primo esame sul corpo erano visibili lividi, escoriazioni simili a ustioni, lesioni ed ecchimosi. Ma sarà l’autopsia, disposta dalla procura di Nocera Inferiore, a rivelare le cause del decesso. L’esame autoptico sarà effettuato lunedì, intanto la salma si trova sotto sequestro all’obitorio.
Le indagini
Gli agenti del commissariato nocerino hanno immediatamente avviato le indagini per scoprire cosa sia accaduto. Questa mattina hanno interrogato i genitori della neonata, che adesso sono indagati per omicidio. Sono stati ascoltati anche i sanitari intervenuti e i vicini di casa. La famiglia viveva nel quartiere San Lorenzo di Sant’Egidio del Monte Albino. Era “già attenzionata dai servizi sociali“, come ha confermato il sindaco di Sant’Egidio, Nunzio Carpentieri. Secondo quanto si apprende da TgCom24, i vicini hanno riferito di continue e frequenti liti: “Tutti sapevamo, il papà aveva precedenti e un passato nella tossicodipendenza“. E hanno aggiunto: “L’uomo picchiava la moglie e spesso sentivamo i bambini piangere“. La piccola di 8 mesi aveva, infatti, un fratellino di due anni; bisognerà capire se anche il bimbo ha sopportato violenze fisiche e se verrà affidato a qualcuno o rimarrà con i genitori.