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Gioca con la pistola della nonna e si spara in faccia: morto bimbo di 2 anni

Pubblicato: 23/06/2019 10:30

Ancora una volta, una tragedia negli Stati Uniti legata ad incidenti con le armi. Stavolta un bambino di soli 2 anni si è accidentalmente sparato in testa con la pistola della nonna, trovata dentro la sua borsa. Il piccolo è morto durante il tragitto verso l’ospedale. La notizia è stata diffusa da ABC News e dal giornale locale The Greenville News. Il triste incidente si è infatti verificato nella Contea di Greenville, nello Stato della Carolina del Sud. I nonni materni tenevano spesso il bambino, mentre loro figlia lavorava. Ma è bastato un attimo di distrazione per arrivare ad un tremendo epilogo.

La dinamica dell’incidente con la pistola della nonna

Tim Gunter, il nonno del piccolo Kayden John Stuber, ha rivelato al The Greenville News che sua moglie Bekki ha lasciato il lavoro per aiutare loro figlia a crescere il bambino. Nell’intervista, il nonno della vittima prosegue dicendo che l’incidente è avvenuto quando Bekki e il piccolo Kayden erano appena rientrati in casa, giovedì pomeriggio. Lei è andata in bagno, lasciando la borsetta sul letto. Ma Kayden l’ha aperta e ha trovato la Glock della nonna. Ci ha giocato un po’ e ha premuto il grilletto della pistola, sparandosi in faccia. Kent Dill, che ha effettuato l’autopsia, ha confermato la dinamica dell’incidente all’ABC News.

In un anno più di 200 incidenti con bambini

I due anziani detenevano regolarmente armi in casa, riporta ancora il Greenville News. Avevano deciso che, con l’aumento dei crimini nella loro zona, si sarebbero sentiti più sicuri con una pistola a portata di mano. Invece quell’arma ha finito per ammazzare loro nipote. Al momento non ci sono accuse formali, ma lo Sceriffo della Contea di Greenville e la sua squadra proseguono con le indagini. Secondo un rapporto statale del 2018, un terzo degli abitanti della Carolina del Sud con bambini sotto i 18 anni possiede un’arma in casa. Il rapporto annuale indica inoltre che tra luglio 2017 e giugno 2018 ci sono stati 238 incidenti con bambini, il 27% dei quali a causa di un’arma da fuoco.

La famiglia di Kayden è distrutta dal dolore

La famiglia di Kayden è distrutta per l’incidente. “Era fantastico, un bambino molto divertente e pieno di energie”, ha raccontato il nonno Tim. Erano gli unici nonni che Kayden aveva, ed era l’unico figlio di Tala Gunter e Ryan Stuber. I genitori non hanno rilasciato dichiarazioni, solo il nonno nella lunga intervista al The Greenville News. L’uomo ha detto che Tala e Ryan non mangiano e non dormono per il dolore, e che dopo questo incidente intende disfarsi di ogni pistola in suo possesso. Amici e conoscenti della famiglia hanno infine avviato una raccolta fondi per pagare il funerale del piccolo Kayden.