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Paura in spiaggia a Pescara: medico e moglie salvano bimbo di 9 anni

Pubblicato: 26/06/2019 17:44

Una disavventura a lieto fine quella capitata un bambino di 9 anni che ha rischiato di annegare mentre faceva il bagno a pochi metri dalla riva di una spiaggia di Pescara. La tragedia è stata sfiorata intorno alle 16:30 di lunedì quando il piccolo è stato colto da un malore e si è accasciato tra le onde a faccia in giù. 

Soccorso da un medico

A dare l’allarme un gruppo di bagnanti che hanno immediatamente avvertito il bagnino 27enne, Salvatore Galdo. Dopo essersi tuffato per mettere in salvo il bambino, Galdo lo ha adagiato sulla battigia in posizione orizzontale. In suo aiuto è accorso un medico foggiano che si trovava lì in vacanza con la moglie, che a suavolta ha un attestato di primo soccorso. I due hanno praticato un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca e sono riusciti a rianimare il bambino, che ha aperto gli occhi giusto in tempo per l’arrivo dell’ambulanza.

Ora il piccolo sta bene

Sembra che il bambino soffrisse di crisi epilettiche e che sia stato tirato fuori dall’acqua in stato di incoscienza e in arresto cardiaco. Trasportato immediatamente nell’ospedale più vicino, per il momento il piccolo è ricoverato in osservazione nel reparto di pediatria ma le sue condizioni sono in netto miglioramento. 

È accaduto anche a Milano

Momenti di paura anche a Rosate, in provincia di Milano. Ieri intorno alle 14:30, un bambino di 8 anni stava facendo il bagno nella piscina di un impianto sportivo comunale, si è sentito male e ha perso conoscenza in acqua, probabilmente in preda ad una congestione. Sarebbe annegato senza l’intervento tempestivo del bagnino 34enne che lo ha tirato fuori dall’acqua e ha praticato una manovra di rianimazione. Il piccolo ha ripreso a respirare ed è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo.