Vai al contenuto

Brescia, 85enne a processo per abusi sessuali sulla nipotina 12enne

Pubblicato: 28/06/2019 13:33

Martedì scorso, la vittima che oggi ha 29 anni ha deposto davanti al magistrato Roberto Spanò in un’aula del Palazzo di Giustizia Zanardelli di Brescia raccontando gli orribili abusi sessuali subìti dal nonno quando aveva 12 anni. La storia di violenza sessuale è vicina a una svolta, infatti, è stato avviato il processo contro il “nonno-orco” della 30enne, un 85enne.

Il racconto degli abusi

Come riporta La Provincia di Cremona, la 29enne in udienza ha raccontato di essere stata stuprata dal nonno, quando aveva 12 anni. Il suo pare sia stato un racconto lucido e dettagliato, interrotto solo dal pianto, inevitabile, forse, considerata la gravità della situazione. La donna da detto di essere stata violentata dal 2002 al 2008. Gli abusi sarebbero iniziati in un periodo non facile per lei. Infatti, solo poco tempo prima di essere violentata, aveva perso il padre e sua madre si era trasferita in Germania per lavoro, mandandola a vivere in un collegio di Cremona.

Il week end che doveva in teoria rappresentare il momento più atteso della settimana perché andava a trovare i nonni materni nel paesino in cui vivono in provincia di Brescia, si è presto trasformato, in realtà, in un incubo. L’orrore sarebbe cominciato con dei massaggi sulle parti intime che il nonno le faceva dopo i pranzi di famiglia, quando gli altri parenti non erano presenti, perché andavano a riposare. Con il tempo, però, gli abusi sessuali sono diventati sempre più gravi e l’uomo sarebbe arrivato a stuprarla.

La denuncia

Solo dopo anni, la donna si è convinta a denunciare. Nel 2010, dopo essersi diplomata ed essere andata all’estero per lavorare, la 29enne era riuscita a tagliare i ponti con il nonno orco. Per arrivare alla decisione di denunciarlo ci sarebbero voluti ancora 5 anni, infatti, nel 2015, la 29enne si è rivolta ai carabinieri e ha raccontato la terribile storia di abusi sessuali.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure