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Donna tortura i figli e cuoce i loro cagnolini in una pentola

Pubblicato: 28/06/2019 14:52

Una donna è accusata di aver picchiato e torturato i figli e di averli costretti a guardarla mentre bolliva i loro cagnolini in una pentola. Sono gli inquietanti capi di imputazione ai danni di Martha Crouch, 53 anni, arrestata lo scorso 24 giugno insieme al marito Timothy, 57, in New Mexico. I reati avrebbero coinvolto alcuni figli della coppia, che in tutto sono 15, e si sarebbero svolti in vari stati, tra cui Missouri, Alaska, Kansas and Montana.

Le violenze contro i figli

Come riportato dall’Associated Press, la vicenda ha preso avvio dalle investigazioni dello sceriffo della contea di San Juan, che aveva inizialmente indagato proprio uno dei figli maggiori della donna, con l’accusa di rapimento ai danni della sorella. Le successive verifiche della polizia hanno portato alla luce la verità: la ragazza ha spiegato di non essere stata rapita, ma semplicemente messa al riparo dagli abusi dei genitori.

L’adolescente avrebbe dichiarato agli inquirenti di aver subito in varie circostanze le violenze da parte della madre, che l’avrebbe picchiata con una spatola da cucina. In un’occasione in particolare, la donna avrebbe preso i cagnolini ai bambini, mettendoli in una grossa pentola e facendoli bollire davanti a loro.

Secondo un’altra figlia 14enne, Martha Crouch l’avrebbe picchiata come punizione per essere rimasta incinta, causando un aborto. La donna avrebbe poi ulteriormente allungato la lista di reati, arrivando addirittura ad incatenare per 3 anni un’altra figlia, perché ritenuta “troppo grassa”.

I tentativi di fuga e l’arresto

Tutti questi orrori sarebbero continuati per parecchio tempo, con i genitori che avrebbero evitato le indagini della polizia fuggendo ogni volta in un posto diverso, almeno fino ad oggi. In un ultimo tentativo di fuga, la donna avrebbe messo i 3 figli più piccoli nell’automobile e si sarebbe nascosta vicino a Navajo Dam, in New Mexico, dov’è successivamente avvenuto il suo arresto.

Secondo Deanna Taylor, investigatrice presso il New Mexico Children, Youth and Families Department, sono centinaia le pagine dei rapporti, giunti dalle varie parti degli USA in cui la famiglia aveva soggiornato, di cui ora i due coniugi dovranno rendere conto.

(Immagine in alto: San Juan County Sheriff’s Office)